Paratici: "Dybala diventerà una bandiera. Icardi? Per ora nessun contatto"
Dall'ormai ex capitano dell'Inter Mauro Icardi al futuro di Max Allegri, dal ruolo nella Juve di Paulo Dybala ai tanti giovani interessanti che stanno emergendo in Serie A: Fabio Paratici ha parlato questa mattina ai microfoni di Radio Rai 1, ospite della trasmissione "Radio anch'io Sport".
ICARDI - "Ci tengo a precisare una cosa: ultimamente non abbiamo avuto contatti con Icardi - spiega il Chief Football Officer della Juventus -. Le mie dichiarazioni in merito a quanto avevamo in mente la scorsa estate non erano mirate a disturbare l'ambiente interista in questo momento, e nell'ultimo periodo non abbiamo mai parlato con Wanda Nara. In futuro? Non sappiamo ancora, di certo prima dell'apertura del mercato avremo altro su cui concentrarci".
ALLEGRI - "Non credo che per Max sia cruciale vincere la Champions League: noi abbiamo un progetto importantissimo, Allegri ne fa parte. Sono certo che rimarrà con noi per aiutarci a crescere sempre di più"
DYBALA - "Le doti tecniche e morali non mancano, Paulo con noi ha giocato quasi sempre da quando è arrivato. Potrebbe diventare una bandiera, a 25 anni ha già dimostrato tanto ma per diventare un leader e restare qui per tanti anni ancora gli serve un ulteriore salto di qualità: sono sicuro che ci riuscirà"
IL MERCATO DEI GIOVANI - "E' bello sapere che i giovani italiani più talentuosi siano accostati a noi, ma credo che come li osserviamo da vicino noi lo facciano anche gli altri grandi club. Non ce n'è uno particolarmente vicino alla Juventus, sono bravi tutti e non serve che lo dica io: anche un tifoso medio, amante del calcio, si accorgerebbe subito delle qualità fuori dal comune di alcuni ragazzi"