Juventus, Motta: "Questo è il livello e noi possiamo alzarlo in Europa per competere"

La Juventus ottiene la sua prima sconfitta stagionale all'Allianz Stadium. Contro lo Stoccarda finisce 0-1 per i tedeschi che hanno meritato la vittoria. Bianconeri più volte salvati da Perin e anche Thiago Motta ai microfoni di Sky Sport ha ammesso di non aver fatto abbastanza per portare a casa i tre punti. 

 

 Juventus, l'intervista post partita di Thiago Motta 

Thiago Motta ha cominciato l'intervista parlando della gara: "Hanno meritato dal primo minuto sono stati meglio di noi. Accettarla, migliorare, recuperare e digerire la sconfitta il più presto possibile. Poi in piedi per affrontare una grande partita contro l'Inter. Non siamo riusciti a toglierli il controllo del gioco. Nel primo tempi uscivano dalla nostra pressione con il centrale di destra, quando hanno il controllo ti mettono in difficoltà. Una squadra difficile da affrontre e oggi abbiamo sofferto".

 

L'allenatore della Juventus ha poi continuato: "Non penso che in Italia andiamo piano. Troppe interruzioni in Italia? Non è il momento di fare questa analisi. Sicuramente oggi in questa partita abbiamo sofferto il loro ritmo e il loro gioco. Abbiamo fatto fatica a imporci. Le tante cose da analizzare sul calcio italiano e internazionale... Tanto ritmo, squadre che voglio avere la palla, tanto ritmo e poco ritmo. Questo è il livello, e noi possiamo alzarlo in Europa per competere".

 

Thiago Motta ha concluso l'intervista concentrandosi sul reparto offensivo: "Pochi attaccanti? Tutto quello che vediamo è condiviso con la società. Nella fase offensiva dobbiamo fare meglio per competere, però va fatta un'analisi più completa. Dobbiamo fare meglio anche la fase difensiva perché quando recuperi la palla non sei nelle condizioni di attaccare. Abbiamo difficoltà nella costruzione dal basso. Dobbiamo migliorare tantissimo. Oggi spesso abbiamo sofferto senza possesso, delle volte in ripartenza abbiamo creato qualcosa. Dominare il gioco per costruire azioni? Fatto poco ed è responsabilità mia. Ora abbiamo una grande sfida contro l'Inter, dobbiamo digerire la sconfitta e continuare a migliorare dove possiamo".

Google Privacy