Juve, McKennie si presenta: “Pirlo un maestro, che sogno essere qui”

Un nuovo, giovane, centrocampista per Andrea Pirlo, nonché primo americano nella storia della Juventus. Weston McKennie si è presentato oggi in conferenza stampa all’Allianz Stadium, parlando del suo arrivo dallo Schalke e della nuova avventura in bianconero: “Tutto è successo in due settimane. Quando ho saputo dell’interesse della Juve ero felicissimo, volevo fortemente questo club. Sono entusiasta”.

“Pirlo un maestro”

Essere il primo americano della Juve è un orgoglio, sono onorato di essere qui. Questa società è già famosa negli USA, ma proverò anch’io a promuovere ulteriormente il brand nel mio paese” ha proseguito il classe ’98 (QUI la sua storia). “La Juventus non ha dovuto convincermi in chissà quale maniera, è meraviglioso essere qui. Pirlo è stato un maestro, imparare da lui ed essere circondato da giocatori di questo calibro è un sogno che diventa realtà”.

“Totti un idolo per me”

La posizione migliore per me è da area ad area. Girarmi e controllare il pallone è uno dei miei punti di forza. Con Pirlo ho già parlato e gli piacciono il mio gioco e la mia abilità di recuperare palla. Ci siamo trovati d’accordo riguardo alla posizione in cui muovermi”. Oltre a Pirlo, però, McKennie ha dichiarato di avere anche un altro idolo italiano: “Da giovane ammiravo Francesco Totti e la classe immensa che aveva. Quando ero giovane mi ha influenzato particolarmente”.

“Tedesco mi ha aiutato tanto”

Con il mio ex allenatore Tedesco ho parlato molto del calcio italiano. È stato lui a darmi l’opportunità di iniziare la mia carriera come calciatore professionista. Aveva capito le mie abilità e mi ha anche aiutato a fare questa scelta”. Poi, un racconto della propria infanzia: “Mio padre è un militare e ci siamo trasferiti con la famiglia in Germania. Qui il mio primo allenatore mi ha introdotto a questo sport. A 9 anni sono tornato in America e ho dovuto scegliere fra calcio e football”.

“CR7? Ci ho giocato solo ai videogiochi…”

Giocare con Cristiano Ronaldo e vedere come si muove mi porterà sicuramente dei vantaggi. L’ho sempre utilizzato solo nei videogiochi…” ha concluso McKennie. Ora sui videogame, insieme a CR7, ci sarà anche lui. Ma soprattutto in campo. La Juventus è pronta a crescerlo.

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