Juventus, manovra stipendi: accettato il patteggiamento. Solo un'ammenda per i bianconeri
15:45 - Per la manovra stipendi è arrivato il patteggiamento. Cosa succede adesso?
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14:30 - Ecco il comunicato ufficiale della squadra bianconera: "Torino, 30 maggio 2023 – Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica di aver definito ad ogni effetto con gli organi della Giustizia sportiva il procedimento FIGC n. 336 pf 22-23 (relativo alle c.d. “manovre stipendi 2019/2020 e 2020/2021”, ai rapporti con taluni agenti sportivi, nonché a taluni presunti “rapporti di partnership” con altri club) a fronte dell’irrogazione di una sanzione pecuniaria pari a Euro 718.240,00 e della rinuncia alla presentazione di ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI avverso la decisione emessa dalla Corte Federale d’Appello della FIGC in data 22 maggio 2023 nel procedimento relativo alle c.d. “plusvalenze”.
Il Tribunale Federale Nazionale FIGC ha assunto, infatti, in data odierna la Decisione 0189/TFNSD-2022-2023 che, definitivamente pronunciando, dispone l’irrogazione della suddetta sanzione pecuniaria nei confronti della Società a seguito della proposta di “applicazione di sanzioni su richiesta dopo il deferimento” presentata da Juventus ai sensi dell’articolo 127 del Codice di Giustizia Sportiva FIGC che contempla, altresì, l’assunzione dell’impegno della Società di rinunciare alla presentazione di mezzi di impugnazione innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI avverso la decisione emessa dalla Corte Federale d’Appello della FIGC in data 22 maggio 2023 nell’ambito del giudizio di rinvio n. 138/CFA/2022-2023 (procedimento n. 233 pf 21-21 relativo alle c.d. “plusvalenze”).
La Società, pur ribadendo la correttezza del proprio operato e la fondatezza delle proprie argomentazioni difensive ha ritenuto di accedere all’applicazione di sanzioni su richiesta ex art. 127 CGS nei termini sopra indicati nel miglior interesse della Società stessa, dei suoi azionisti e di tutti gli stakeholders (sia appartenenti al mondo dello sport che non). La definizione di tutti i procedimenti sportivi FIGC aperti consente infatti alla Società di conseguire un risultato certo, mettendo un punto fermo e superando lo stato di tensione e instabilità che inevitabilmente discenderebbe dalla prosecuzione di contenziosi incerti negli esiti e nei tempi, permettendo inoltre al management, all’allenatore della Prima Squadra e ai giocatori di concentrarsi sull’attività sportiva ed in particolare sulla programmazione complessiva della prossima stagione (sia con riferimento alle attività sportive che per quanto attiene ai rapporti di business con gli sponsor, le altre controparti commerciali e quelle finanziarie)".
14:00 - A pochi istanti dalla decisione sul patteggiamento della Juventus, arriva il commento del presidente della FIGC, Gabriele Gravina dopo il consiglio federale. "C'è un momento per la verifica, l'accertamento e i giudizi, ma c'è anche un momento per decidere e guardare al futuro con maggior serenità. L'atto è auspicabile e condiviso. Si tratta del risultato più bello per il calcio italiano: quello di aver trovato un momento di tranquillità nel rispetto assoluto delle regole".
13:52 - L'ammenda per la Juventus è di 718.240 euro.
13:43 - Il Tribunale federale nazionale ha accettato il patteggiamento della Juventus. Solo un'ammenda per i bianconeri. La Juventus rinuncia ai ricorsi. Nessun patteggiamento per Andrea Agnelli, che andrà a processo il 15 giugno.
13:02 - Terminata l'udienza presso il Tribunale federale nazionale, nei prossimi minuti si saprà l'esito. Uscendo gli avvocati della Juve hanno dichiarato ai microfoni di Sky Sport: "Aspettiamo le pubblicazioni".
12:30 - La spiegazione delle motivazioni che hanno portato alla penalizzazione della Juve: clicca QUI per leggerla
11:35 - Inizia l'udienza al Tribunale federale nazionale che dovrà prendere una decisione in merito al patteggiamento della Juventus per il "caso stipendi".
11:32 - La Corte Federale D'Appello ha pubblicato le motivazioni del -10 inflitto ai bianconeri: "Con deferimento del 1° aprile 2022, la Procura Federale contestava alla F.C. Juventus S.p.A. ed ai suoi vertici, come ad altre società di calcio, di aver concluso delle operazioni di mercato “contraddistinte da una sistematica sopravvalutazione del corrispettivo di cessione dei diritti alle prestazioni dei calciatori coinvolti nei trasferimenti nonché dalla altrettanto sistematica sostanziale corrispondenza (e conseguente compensazione finanziaria) tra i valori attribuiti dalle società ai diritti scambiati”.
10:40 - Sono arrivati i legali della Juventus alla sede del Tribunale federale Nazionale. L'udienza però inizierà più tardi del previsto.
10:25 - A differenza della Corte Federale d'Appello, che aveva deciso il -10 della Juventus, l'udienza si terrà in presenza.
Dopo la penalizzazione sull'inchiesta Prisma, la Juventus dovrà affrontare un altro caso: quello sulla manovra stipendi. I bianconeri, però, hanno l'accordo per il patteggiamento con la Procura Federale e l'udienza è stata anticipata ad oggi (martedì 30 maggio) per capire se il Tribunale Federale Nazionale accetterà quanto pattuito. La pena, comunque, sarebbe definitiva e non si potrà presentare ricorso.