Juventus, in atto la ricerca dei responsabili delle urla razziste nella partita contro l'Inter
Juventus-Inter non finisce mai. La semifinale di andata di Coppa Italia, giocata ieri sera (4 aprile), è terminata con il risultato di 1-1 e con una rissa finale, iniziata dall'esultanza polemica di Romelu Lukaku nei confronti della tifoseria bianconera. L'attaccante belga, come riportato dall'agenzia che ne cura gli interessi, ROC Nation (leggi qui), è stato vittima di insulti a sfondo razziale. La Juventus, attraverso un comunicato ufficiale, ha dichiarato di star lavorando per individuare i responsabili dei gesti razzisti.
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Cori razzisti verso Lukaku in Juve-Inter: il comunicato della Juventus
Dopo il comunicato di condanna del gesto da parte dell'Inter, anche la Juventus ha risposto, attraverso un ulteriore comunicato ufficiale:
"JUVENTUS FOOTBALL CLUB, COME SEMPRE, STA COLLABORANDO CON LE FORZE DELL’ORDINE PER INDIVIDUARE I RESPONSABILI DI GESTI E URLA RAZZISTI VERIFICATISI IERI SERA.
ANCHE IN QUESTO CASO NEI CONFRONTI DEI RESPONSABILI SARÀ APPLICATO IL “CODICE DI GRADIMENTO”
Il commento di Locatelli
Con una storia sul proprio profilo Twitter il centrocampista della Juventus Manuel Locatelli ha commentato il comunicato bianconero dicendo: "Il razzismo è follia. Basta non se ne può più. Fuori dagli stadi".