Juventus, Ferrara: "Bianconeri ancora i migliori, non è una questione d'età ma di motivazioni"

Sei scudetti e una Champions League con la maglia della Juventus per Ciro Ferrara, ma dopo di lui per i bianconeri cinque finali perse in Europa: “Sono tante, ma non è una maledizione. Ci sta perdere con il Real Madrid, ma nessuno si immaginava una sconfitta così pesante” ha detto l’ex difensore della Juventus al Corriere della Sera.

Sulle possibili discussioni nell’intervallo di Cardiff invece non fa drammi: “I confronti all’interno dello spogliatoio ci sono e in certi momenti frenetici sono normali. Oggi si parla di questo perché la Juventus ha perso, se avesse vinto sarebbe stato diverso. Per superare una sconfitta del genere bisogna azzerare tutto, conosco l’ambiente e so che possono farlo”.

Il pericolo è ripetere l’inizio stagione negativo, succeduto alla sconfitta in finale contro il Barcellona: “In quell’occasione Allegri ha dovuto sostituite Pirlo, Tevez e Vidal in un colpo solo. Anche il prossimo anno i ragazzi non molleranno un centimetro, non è una questione d’età ma di motivazioni. Il prossimo anno c’è il Mondiale e potrebbe essere la spinta giusta per Barzagli, Bonucci e Chiellini”.

L’unico che potrebbe però lasciare la maglia bianconera è Bonucci, con Guardiola e Conte che lo vorrebbero in Inghilterra: “Sarà una scelta personale, sarebbe una grande sfida, ma sai cosa lasci e non sai cosa trovi. Nel campionato inglese sarebbe più difensore e meno regista”. In attacco invece si riparte dalla coppia Dybala-Higuain: “Con loro in campo parti favorita anche nel prossimo campionato. Bernardeschi? Ha grandi prospettive è un colpo da Juve, sul mercato i bianconeri mi sembrano sempre un passo avanti alle altre, anche in campionato: il suo segreto è vincere anche le partite sporche dove si fa più fatica” ha concluso l’ex difensore bianconero.

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