Juve, Benatia: "Devo decidere il mio futuro, parlerò con la società"

Impegnato nel Mondiale in Russia da capitano con il suo Marocco, Benatia non smette comunque di pensare al suo futuro. Il difensore della Juventus ha parlato a La Gazzetta dello Sport facendo inizialmente il punto sul Mondiale del Marocco che si avvia verso le battute finali: "Contro il Portogallo abbiamo fatto una gara straordinaria. Peccato, sul gol di Ronaldo c'era un fallo di Pepe sul primo palo. Come si fa a non vedere? E pensare che hanno messo anche il Var. Io sono orgoglioso della mia squadra".

"Tutti sappiamo che Ronaldo è uno dei più forti al mondo, ma gli piace protestare e mettere pressione all'arbitro. Io ho chiesto rispetto anche per la mia squadra. Ha bisogno di poche opportunità per segnare, ma se guardiamo la gara intera, oggi come a Madrid non ha fatto tante cose. Il Marocco deve ripartire da un gruppo di ventenni di grande qualità, io magari posso anche fermarmi".

Infine sul futuro alla Juventus: "Mi trovo benissimo alla Juve, abbiamo un gruppo di ragazzi incredibili e sono contento di farne parte. Ho due anni di contratto, ma voglio capire anche cosa vuol fare la Juve. Nessuno mi ha chiesto di andare via, ma a 31 anni devi farti anche delle domande. Se devo rimanere sono felice, la mia famiglia sta bene a Torino. La società come ogni anno cercherà di comprare giocatori per vincere in Italia e in Europa, ora faremo un punto con i dirigenti e vedremo qual è la cosa migliore".


L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport.

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