Gasperini: "Mai pensato allo scudetto. Rigore? Tagliamoci le braccia"

L'Atalanta di Gian Piero Gasperini esce dall'Allianz Stadium con l'amaro in bocca: per due volte in vantaggio, prima con Zapata e poi con Malinovskyi, i nerazzurri sono stati recuperati da Cristiano Ronaldo, autore di due gol su calcio di rigore.

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Il Papu & Co. si portano così a quota 67 punti (-9 dai bianconeri, in vetta) e a una sola distanza dalla Lazio seconda in classifica. Intervistato da DAZN nel post-partita, proprio Gasperini ha commentato la prestazione dei suoi: di seguito, le sue parole.

LA CRITICA SUI CALCI DI RIGORE

"Rigore per la Juve? Ci stava, era netto. Toccherà però tagliare le braccia ai nostri giocatori, perché in Italia questi falli sono considerati da rigore. Il problema non è legato a stasera, bensì all'interpretazione del regolamento: oggi ci è andata male, altre volte ne siamo usciti avvantaggiati noi. E' una follia, negli altri campionati non succede"

Gasperini IMAGE

"Anche da un punto di vista economico, per noi la Champions League è importantissima. Scudetto? Non poteva scappare alla Juve, e noi non ci abbiamo mai fatto un pensiero: parliamoci chiaro. Ovviamente, perdere due punti nel finale ci dispiace, il nostro obiettivo resta però l'Europa e ci manca poco per raggiungerlo"

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