Juventus, Allegri: "Un mese e mezzo fa speravamo di arrivare allo scontro diretto a +4 sul Napoli. Recupero Pjanic? Vedremo"
"Dispiace per stasera ma un mese e mezzo fa si sperava di arrivare a +4 allo scontro diretto col Napoli. Quella di oggi è stata una partita difficile e complicata". La delusione di Massimiliano Allegri dopo l'1-1 di Crotone si unisce alla consapevolezza del vantaggio che, seppur ridotto, i suoi mantengono comunque sulla squadra di Sarri anche in vista dello scontro diretto di domenica. "Passavano troppi palloni in mezzo all'area e sull'1-0 invece di rallentare e tenere la palla ne abbiamo persi molti; nel secondo tempo siamo stati puniti - ha proseguito l'allenatore bianconero ai microfoni di Sky -. Dovevamo vincerla perché ci avrebbe messo 'al riparo'. Ma abbiamo lo stesso la possibilità di uccidere il campionato. Le sensazioni mie del primo tempo erano che potevamo prendere il gol, e nel secondo tempo è successo. Stasera parlerei più che delle palle gol, di come abbiamo difeso da squadra. Stasera eravamo a rischio dal primo tempo. Bisognava fare il secondo gol, non ci siamo riusciti e poi è arrivato l'1-1. L'assenza di Chiellini? Dovevamo verticalizzare e invece giravamo troppo per il campo. C'è stata poca compattezza di squadra. In partite così si passa per la giusta fase difensiva. Sapevamo che il Napoli perdeva ma dovevamo essere più cattivi. Il Napoli poi ha iniziato a segnare quando abbiamo subito il pari. Quattro punti di vantaggio comunque sono buoni e domenica c'è lo scontro diretto. Poi bisogna giocare il campionato fino alla fine. Dobbiamo restare sereni, siamo in testa al campionato e nessuno si immaginava di vincerlo stasera. Il Napoli lo conosciamo, sarà una partita bella con grande agonismo e tecnica. Milik o Mertens? Non so chi farà giocare, dovremo fare noi una buona partita e con l'impatto giusto. Pjanic? Vediamo se recupera".