Juventus, Allegri: "Restiamo in scia del Napoli. Buffon? E' normale che faccia delle riflessioni sul suo futuro"

"Era importante vincere, non abbiamo subito gol. Questa è una vittoria che ci permette di muovere la classifica, allungare sulle squadre dietro e restare in scia del Napoli. Avevamo deciso di giocare così, un cambio in panchina per l'attacco dovevo portarmelo. Bernardeschi poi è stato decisivo per l'assist". Massimiliano Allegri ha iniziato a commentare così la vittoria sul Chievo di questa sera ai microfoni di SkySport.

"Nel secondo tempo loro sono rimasti in 9 ed è diventata più facile ma ci imbucavamo senza aprire il gioco ed avere la pazienza di farli stancare - ha proseguito l'allenatore della Juventus -. Bisognava fare meglio nel primo tempo quando ci eravamo messi a 4 per giocare su Higuain e Mandzukic. Troppe volte ci siamo fatti anticipare. In quei momenti lì dobbiamo avere brillantezza. Abbiamo lavorato bene in queste settimane poi dipende dall'aspetto mentale di aggredire queste partite. In questi momento siamo meno brillanti ma bisogna accelerare abbiamo preso un tran tran che non va bene. Noi diamo ritmo e gli altri fanno fatica a starci dietro su questo migliorare ma anche sula qualità del gioco, verticalizziamo poco".

"Buffon? In questo momento Gigi martedì tornerà titolare, quel posto è suo sta facendo riflessioni ma in questo dibattito non deve riguardare nessuno, lui non ha bisogno di consigli. Essendo un campione qual è deve prendere una decisione da campione. Lui è importante dentro e fuori dal campo. Ma è normale che a 40 anni faccia delle riflessioni. Regalo? Sì sono un allenatore fortunato ad aver allenato e ad allenare campioni come lui".

Google Privacy