Juventus, Allegri: "Dobbiamo cercare di arrivare a 91 punti"

La freschezza dell'Atalanta annulla lo strapotere della Juventus. A Bergamo finisce 2-2, i nerazzurri rimontano nel finale dopo aver stappato all'inizio la partita. Segnali pericolosi per Allegri in vista della semifinale di Champions League contro il Monaco? "Bastava stare fermi e difendere con i ragazzi dietro la linea della palla. Abbiamo giocato un bel secondo tempo, ma siamo andati a corrente alternata. Martedì giocheremo contro una squadra simile all'Atalanta: poco palleggio e tante verticalizzazioni - queste le parole di Allegri ai microfoni di Sky Sport".

E su Caldara e Spinazzola? "Non parlo di mercato ma posso dire che hanno fatto entrambi una buonissima partita e quando i giocatori giocano contro di noi vengono testati, perché si trovano di fronte giocatori di grandissimo livello". Si torna poi all'obbiettivo scudetto: "La Juve, nel corso della gara, è andata sempre più in crescendo: "Non voglio parlare degli episodi, dopo aver ribaltato la gara bisogna chiuderla, la Juventus non prende mai gol come oggi. Abbiamo subito due ripartenze su due nostri errori tecnici. I ritmi non sono stati al massimo: nel primo tempo abbiamo perso un sacco di contrasti, li vinceva tutti l'Atalanta. Sarà importante non commettere questi errori col Monaco, un'altra squadra piena di talenti. Ho scelto giocatori con determinate caratteristiche, abbiamo giocato anche domenica dove i ritmi a un certo punto sono stati molto blandi perché la gara era già indirizzata nel primo tempo. Mancano cinque giorni all'appuntamento di Champions League e cambiare dei giocatori che non hanno giocato domenica e lasciarli fermi mi sembrava un po' eccessivo perché la condizione migliore la trovi durante le partite. Lo scudetto è nelle nostre mani".

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