Juventus, Allegri: "Di Maria e Paredes? Non aveva senso farli tornare prima". Su Rabiot...

Massimiliano Allegri Juventus

Serie A pronta a tornare in campo dopo la sosta per il Mondiale. In programma tutte le partite della 16esima giornata mercoledì 4 gennaio. In programma alle ore 18:30 la sfida tra Cremonese e Juventus. Alla vigilia della partita, ha parlato in conferenza stampa Massimiliano Allegri.

 

 Juventus, le parole di Allegri

L'allenatore bianconero ha iniziato parlando delle aspettative per la seconda parte di stagione: "Domani ripartiamo dopo 52 giorni di stop, con una partita complicata e difficile. La Cremonese è una squadra tosta, che tira molto in porta, aggressiva. Bisognerà avere rispetto".

Sulle condizioni di Pogba ha aggiunto: "Paul sta correndo e non sente dolore al ginocchio. Se procede così magari nel giro di 15/20 giorni potrà essere con la squadra. Ma vedremo più avanti quando potrà rientrare, step by step".

 

 

Contro la Cremonese ci saranno diversi dubbi di formazione: "Devo ancora decidere. Chiesa sta meglio, è pronto per un segmento di gara. Oggi valuterò l'allenamento, alcuni sono in ritardo ma chi ha giocato in amichevole sta discretamente bene. Situazione di emergenza? Non l'abbiamo mai avuta. Chi è rimasto qui ha lavorato molto bene. Far rientrare Paredes e Di Maria qualche giorno prima non avrebbe cambiato nulla. Valuterò se far giocare Szczesny, bisogna gestire le forze".

Sul rinnovo di Rabiot: "Parlare di mercato in questo momento non serve a niente, dobbiamo pensare al campo. Rabiot ha voglia e entusiasmo. Siamo tutti concentrati su quello".

 

 

Sui problemi societari Allegri ha aggiunto: "La società si è già espressa il 30 novembre con un comunicato. Non ho altro da aggiungere".

Chiosa finale su Vlahovic: "Speriamo torni il prima possibile. Ora sta meglio, spero che nel giro di 20 giorni siano tutti a disposizione".

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