Juventus, Allegri: "Domani partita complicata. Vedendo la classifica è uno scontro diretto"
Sarà la partita tra Salernitana e Juventus a chiudere la 21esima giornata di Serie A. La partita andrà in scena all'Arechi martedì 7 febbraio 2023 alle ore 20:45. Come consuetudine, Massimiliano Allegri ha parlato nella conferenza stampa della vigilia della partita.
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Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
Allegri ha iniziato parlando della partita contro la Salernitana: "La partita di domani è complicata, ci sarà un ambiente spinto dai tifosi. Stanno facendo un grande lavoro, sarà complicata come tutte le partite di campionato. Bisogna affrontarla con l'atteggiamento giusto, anche perché vedendo la classifica è un scontro diretto".
Sugli indisponibili: "A parte Bonucci, Pogba e Paredes, gli altri saranno tutti a disposizione. Da qui alla fine della stagione abbiamo tante partite".
Su Vlahovic e il cambio di modulo: "Non ho ancora deciso su un cambio di sistema ma credo che non ci sarà. Dusan sta meglio, è molto più dinamico. Speriamo che domani faccia gol. Anche Kean sta bene, lasciarlo fuori in questo momento è difficile. Sta diventando un giocatore importante, è totalmente cambiato".
Allegri ha poi proseguito: "Bisogna cercare di scalare la classifica e riprendere il cammino. Psicologicamente bisogna stare sempre bene, indipendentemente da questa situazione".
L'allenatore della Juventus ha anche parlato di Fagioli: "E' cresciuto molto in un momento in cui mancavano tanti giocatori. I giovani hanno dato risposte importanti, portando entusiasmo e tecnica. Fagioli ha fatto tante partite, così come gli altri. Bisogna continuare su questa strada".
Allegri ha continuato: "Noi dobbiamo fare bene sul campo. Non ci devono essere alibi, dobbiamo continuare a far bene. Non possiamo pensare di staccare la spina in campionato e giocare solo nelle coppe. La Salernitana ha due punti in meno a noi, il nostro obiettivo adesso è riprendere chi c'è davanti".
L'allenatore bianconero ha poi concluso: "In questo momento c'è un dato di fatto: abbiamo 23 punti. Bisogna raggiungere i 40 punti che sono quelli della salvezza e darci dei piccoli obiettivi, ovvero prendere chi c'è davanti".