Juventus, Allegri: "Potevamo giocare 6 giorni, non l'avremmo mai pareggiata"

La Juventus perde con il Milan e capisce che San Siro quest'anno è stregato. Due partite in un mese e due sconfitte. Il primo posto non è in discussione ma il Milan si porta a -2 e la Roma domani potrebbe fare lo stesso. Crisi? Esagerato, ma le sconfitte pesano sempre e il Massimiliano Allegri arrivato davanti ai microfoni di Sky Sport a fine partita non nasconde la propria insoddisfazione: "È stata una partita dove abbiamo fatto una buona gara ma abbiamo subito due tiri e un gol. Primo tempo potevamo fare meglio, ma non era facile. Il Milan sta facendo ottime cose, hanno la cattiveria giusta. Poi nel calcio gli episodi vanno a favore e contro. Abbiamo perso, ma tutto questo non ci deve turbare, dispiace uscire sconfitti per la seconda volta, ma guardiamo avanti".

Sul gol annullato Allegri glissa e non commenta la scelta di Rizzoli: "Voglio commentare la partita, certo dispiace che c'è stata confusione. Prima ce l'hanno dato poi tolto. Non chiedete a me chi ha deciso di annullarlo. Credo sia stato un gioco di squadra, ma non importa. Sono arrabbiato e domani è meglio se riposiamo. Per questo ho dato il giorno di riposo".

Infortunio Dybala e tante assenze che hanno condizionato anche i cambi: "L'unico che avevo era il ragazzino, ma ho preferito mettere Sturaro. Ma vista la serata di oggi, chi mettevo mettevo, potevamo giocare anche sei giorni, non avremmo mai pareggiato. Il Milan sta facendo bene, la vittoria di stasera gli dà ottime sensazioni. L'emblema di stasera sono i gol di Locatelli e la parata di Donnarumma. Cosa abbiamo imparato? Che in certi momenti quando pensi di essere in sicurezza, ti capita una situazione sfavorevole e prendi gol. Ma secondo me abbiamo fatto una buona prestazione, comandando la partita".

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