Juve-Milan, tutto è legato a Higuain: la ricostruzione e le ultime

E' stata una lunghissima giornata per Juventus e Milan, sempre al lavoro per la maxi operazione che vede coinvolti Caldara, Bonucci e Higuain. Ora tutto dipende dal 'Pipita', il cui trasferimento porterà poi anche alla conclusione dello scambio tra i due difensori.

Le ultime 24 ore sono state ricche di incontri e tentativi per fare quadrare il tutto, ora però le parti si fermeranno per qualche ora. Dopo questa fase di stand-by si ripartirà per trovare la soluzione giusta per superare le ultime difficoltà. Gonzalo Higuain non impazzisce per la formula e le modalità di trasferimento, che prevedrebbe un prestito con diritto di riscatto.

Leonardo, al momento, sta lavorando per fargli capire che si tratta soltanto di una questione formale (pagando una cifra per il prestito oneroso tra i 18 e i 20 milioni, il Milan dovrebbe poi riscattarlo per i 36 milioni previsti). L'altro nodo riguarda l'ingaggio, in quanto l'argentino vorrebbe guadagnare di più rispetto ai 7,5 milioni che prende alla Juventus per accettare il trasferimento in una squadra che non gioca la Champions League. Il Milan sta provando a convincerlo ad accettare un contratto più lungo (4 anni rispetto ai 3 che ha ancora in bianconero), proponendogli però un ingaggio inferiore.

L'attaccante, attraverso il fratello-agente Nicolas, sta quindi provando a ottenere la differenza dalla Juventus (con cui ci sono stati due incontri oggi), che al momento non ha ancora accolto del tutto questa richiesta. Manca ancora qualcosa, quindi, per trovare la quadratura, le varie parti dovranno fare un piccolo sforzo per chiudere la maxi operazione.

Nel frattempo Riso, agente di Caldara, è stato a Casa Milan per incontrare la società rossonera: nessun problema particolare sull'ingaggio, mancano soltanto pochi dettagli. Questa la foto dell'uscita dell'agente dalla sede dei rossoneri.


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