Juve, la Figc ricorre al Consiglio di Stato per la sentenza sulla "carta Covisoc"
Prima la sentenza del Tar che aveva dato il via libera agli ex dirigenti della Juve alla consultazione della "carta Covisoc", ora il ricorso da parte della Figc tramite il Consiglio di Stato.
Juve, "carta Covisoc": la ricostruzione
In serata è stato notificato a Paratici e Cherubini l'avviso dell'avvocato Giancarlo Viglione, in nome del presidente Gravina, in merito all'impugnazione della sentenza del Tar.
Quella prima sentenza aveva dato 7 giorni di tempo da lunedì scorso alla Procura Federale per disporre la consultazione della "carta Covisoc". La Procura aveva negato in due occasioni la visione della nota, con la motivazione che questa non fa parte della documentazione acquisita nell'ambito del procedimento disciplinare.
La Federcalcio ha fatto ricorso al Consiglio di Stato con richiesta di sospensiva.. Non intende consegnare questa carta a Cherubini e Paratici ai quali è stata contesta la violazione della pregiudiziale sportiva. Ovvero che il ricorso al giudice statale è possibile solo dopo aver esperito tutti i gradi della giustizia sportiva.