Juventus, approvato l'aumento di capitale ma perdite per 123 milioni

Giorno di assemblea in casa Juve. A tre giorni dal Derby d'Italia, gli azionisti dei bianconeri si sono riuniti per approvare l'aumento di capitale, annunciato nello scorso Consiglio d'Amministrazione del club.

 

 Juve, l'Assembela degli Azionisti: dal bilancio all'aumento di capitale

Assemblea che era in programma per la fine di ottobre, ma è slittata di un mese dopo che lo stesso Consiglio d'Amministrazione aveva cambiato la data. Quella era stata l'occasione per approvare il bilancio al 30 giugno 2023 - con una perdita di €123,3 milioni - per poi passare la palla all'Assemblea degli Azionisti. Bilancio e aumento di capitale sociale di 200 milioni di euro approvati.

La manovra dovrà essere effettuta entro il 31 dicembre 2024, ma verosimilmente si completerà nei primi mesi del 2024, anche se l'azionista di maggioranza della Juve, Exor, aveva deciso di anticipare una parte della sua quota pari a 80 milioni. 

 

 

Il comunicato della società

Ecco il comunicato della società bianconera: "L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2023, che si è chiuso con una perdita d’esercizio pari a 123,3 milioni (rispetto alla perdita di € 238,1 milioni dell’esercizio precedente), nonché la copertura integrale delle perdite mediante utilizzo della Riserva da sovrapprezzo azioni. Nel contesto dell’Assemblea è stato altresì presentato il bilancio consolidato al 30 giugno 2023". 

 

 E poi sull'aumento di capitale: "L’Assemblea ha deliberato: (i) di approvare la situazione patrimoniale al 30 settembre 2023, dalla quale risulta una perdita pari a € 75,1 milioni; (ii) di utilizzare integralmente le riserve disponibili, per complessivi € 20,3 milioni, a copertura, per pari importo, della perdita di cui al punto (i) che precede; (iii) di ridurre il capitale sociale della Società da €23.379.254,38 ad €50.000 (minimo legale); e (iv) di approvare la proposta di aumento di capitale sociale, a pagamento, da effettuarsi entro il 31 dicembre 2024, per un importo massimo complessivo di €200 milioni, comprensivo di sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie prive di valore nominale espresso e aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli Azionisti della Società aventi diritto ai sensi dell’art. 2441, commi 1, 2 e 3, cod. civ., con conseguente modifica dell’art. 5 dello Statuto sociale (l’“Aumento di Capitale”)".

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