Torino, Juric: "Dobbiamo creare una mentalità vincente"

Dopo il pareggio interno per 0-0 contro la Salernitana, il Torino vuole tornare alla vittoria. Il ventiquattresimo turno di Serie A vede i granata impegnati al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. 

Ivan Juric ha presentato il match in conferenza stampa alla vigilia. L'allenatore aveva già parlato in settimana, in un incontro con la stampa nel quale si era parlato di rinnovo e del rendimento stagionale della squadra (leggi qui le sue parole). 

Sassuolo-Torino, parla Juric in conferenza stampa

L'allenatore ha esordito presentando così la sfida: "Tutta la squadra lavora bene in fase difensiva, parte tutto dagli attaccanti e bisogna continuare così. In fase di attacco invece possiamo fare meglio. Il Sassuolo parte bene nei primi quindici minuti? Hanno un ottimo mister, tantissimi giocatori di qualità e talento, a volte le cose vanno male. Il calcio è strano. Sarà una partita veramente difficile". 

Un confronto coi giocatori in settimana? "Abbiamo lavorato come al solito, siamo consapevoli di aver sprecato un'occasione con la Salernitana. Abbiamo avuto dieci calci d'angolo, ci manca vincere in maniera "sporca". Il Sassuolo ultimamente ha avuto un buono spirito, hanno tantissimi giocatori ottimi sia in velocità che in tecnica. Come sempre contro di loro ci sarà da battagliare, difendere molto bene". 

Juric prosegue: "Penso che dopo un periodo non positivo abbiamo svoltato, poi è normale che ci siano momenti in cui vai un po' oltre e altre in cui fai di meno. Ma tante cose stanno andando bene, bisogna continuare così, essere positivi e trasformare l'energia positiva in risultati, creando una mentalità vincente. Ci sono partite in cui giochi meno bene, in cui devi comunque portare a casa il risultato". 

Sulla formazione: "Schuurs e Buongiorno sono due pezzi da novanta, mancheranno entrambi. Rodriguez ha fatto quasi tutta la settimana a parte, dobbiamo prendere delle decisioni. Lovato è diventato giocatore con l'esperienza, ha fatto tante partite a Verona, ha giocato meno all'Atalanta, a Salerno ha fatto bene e meno bene, è sicuramente una delle opzioni". 

Juric fa il punto dunque su altre situazioni in rosa: "Linetty ha avuto la febbre alta per cinque giorni e vedremo come sta, Pellegri ha avuto anche lui l'influenza". Quali soluzioni per segnare di più? "In alcune partite abbiamo creato tanto e segnato, in altre con la stessa disposizione in campo abbiamo creato di meno. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato molto su come attaccare e creare gioco, speriamo di migliorare. L'aspetto dei calci piazzati è fondamentale". 

Cosa si aspetta Juric dal Sassuolo? "Quando sei nella loro situazione, dai qualcosina in più come carattere e magari hai meno tranquillità, ma mi aspetto il solito Sassuolo. Sanno quello che fanno. Laurienté è un giocatore forte, molto veloce, che riesce a determinare. All'andata ha fatto molto bene Tameze contro di lui. Ma ci sono anche Volpato, Pinamonti, Thorstvedt che è un centrocampista completissimo". 

Conclusione su un nuovo acquisto: "Kabic lo vogliamo conoscere un po', ha una posizione alla Miranchuk e alla Seck, ha fatto solo un paio di allenamenti e vedremo nelle prossime settimane come comportarci con lui e cosa sia meglio per lui".