Suning lascia il calcio in Cina: ufficiale lo scioglimento del Jiangsu
"Chiuderemo e ridurremo le nostre attività irrilevanti", così Zhang Jindong, proprietario del gruppo Suning, si era espresso qualche giorno fa attraverso i canali di Titan Sports e le prime conferme sono arrivate nella notte italiana tra sabato e domenica.
Il gruppo ha infatti deciso ufficialmente di abbandonare il proprio impegno calcistico in Cina, facendo cessare le attività del Jiangsu Suning. Si fermeranno dunque le attività della prima squadra, vincitrice del campionato cinese nella passata stagione, ma anche della formazione femminile e di tutte le squadre giovanili di ogni livello.
Questo il comunicato ufficiale del gruppo Suning: "A causa della sovrapposizione di variabili incontrollate, lo Jiangsu non può garantire la permanenza nella Super League e nell'AFC. Negli scorsi sei mesi il club ha fatto di tutto per garantire la successione del club, senza tralasciare nessuna opportunità. Arrivati alla deadline per l'iscrizione alla stagione 2021, dobbiamo fare un annuncio: con effetto immediato, cessiamo di gestire le operazioni del club, allo stesso tempo ci aspettiamo imprese che vogliano discutere con noi del futuro".