Italia, Verratti: "Continuiamo così per fare qualcosa di straordinario"

"C'è quel giusto entusiasmo che ci porta a fare le cose senza pensare a dove siamo veramente. Continuiamo così, tranquilli e giocando il nostro calcio per fare qualcosa di straordinario". Parola di Marco Verratti. Il centrocampista della Nazionale, che contro il Galles ha fatto il suo esordio all'Europeo, ha parlato ai microfoni del sito Uefa raccontando le emozioni di quanto vissuto a Roma, ma guardando anche al prossimo impegno contro l'Austria.

 

"Sarà una partita difficilissima perché ci giochiamo un ottavo di finale - spiega Verratti -  Qui non ci sono partite facili, si è visto anche in Germania-Ungheria con i tedeschi che erano fuori fino a pochi minuti dalla fine. Penso che si debba continuare nello stesso modo: se mettiamo cattiveria, voglia e coraggio possiamo fare una grande partita. Se non ci si pone certi obiettivi è difficile raggiungerli. L’obiettivo, il sogno, la voglia di vincere ogni partita ci deve essere sempre perché solo questo ti aiuta ad avere quel qualcosa in più. A volte in queste situazioni basta un piccolo dettaglio per cambiare la gara".

 

Il giocatore del Paris Saint Germain potrebbe giocare dal 1' anche a Wembley in un reparto, il centrocampo, particolarmente affollato: "È una parte molto importante della squadra e avendo tutte queste possibilità sicuramente è un vantaggio per tutti, per il mister come per i compagni, quindi ne sono molto felice. Che giochi l'uno o giochi l'altro, tutti sanno cosa fare e questo è senz'altro un vantaggio per una nazionale visto che ci si vede poco e non si ha molto tempo per fare tattica o creare uno stile di gioco e noi ci siamo riusciti grazie a Mancini".

 

"La squadra si diverte giocando"

I meriti della rinascita dell'Italia sono di Roberto Mancini che ha eguagliato Vittorio Pozzo con la striscia record di 30 partite senza sconfitte: "Mancini ci dà fiducia - prosegue Verratti - sappiamo che in ogni partita dobbiamo lasciare la vita in mezzo al campo e pensare una partita alla volta, per cercare di dare il massimo e passare il turno. Così possiamo pensare in grande. Poi vedremo. C'è stato un momento difficile per l'Italia, adesso c'è una squadra che si diverte giocando, che mischia giovani e anziani e stiamo dimostrando sul campo che siamo un bel gruppo e possiamo dire la nostra".

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