Mancini: "Kean e Raspadori? Il futuro è nella loro testa e nei loro piedi"

"Abbiamo perso tanti giocatori, ma nonostante questo i ragazzi in campo hanno risposto bene". Roberto Mancini è soddisfatto del risultato ottenuto questa sera dalla sua Nazionale. 

L'Italia ha battuto la Lituania per 5-0, conquistando la prima vittoria dopo due pareggi in questa sosta nazionali: "Ovviamente la squadra avversaria non era di grande valore, ma non è mai semplice fare 5 gol. L'importante è fare le cose bene".

"Raspadori e Kean? Il futuro dipende da loro"

Un risultato che arriva dopo due pareggi che avevano sollevato alcuni timori sul cammino della Nazionale in queste qualificazioni: "Si può sbagliare sempre: l'importante è mantenere calma e tranquillità e non avremo problemi". 

Protagonisti assoluti della serata sono stati i due classe 2000 Moise Kean, autore di una doppietta, e Giacomo Raspadori, che ha propiziato l'autogol del 2-0 prima di segnare a sua volta. "Raspadori? - ha commentato Mancini - È un ragazzo pronto, è con noi dall'europeo: ha qualità, è giovane, deve giocare e fare esperienza. Il futuro è tutto nella loro testa e nei loro piedi: se si impegnano e fanno le cose per bene sul campo hanno un grande futuro, ma dipende da loro. 

Fascia da capitano al braccio questa sera, invece, per Jorginho, fondamentale nello scacchiere di Mancini: "Senza Bonucci, che per noi è importante perché inizia il gioco, era fondamentale avere un giocatore in campo che desse ordine. 37 di fila? Ne siamo felici.

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