L'Italia ancora agli spareggi: ecco chi c'era in campo con la Svezia nel 2017

La debacle di San Siro contro la Svezia nel 2017 è riaffiorata nei ricordi di tutti i tifosi italiani, dopo la mancata qualificazione diretta al Mondiale di Qatar2022. Saranno ancora gli spareggi a designare il futuro degli Azzurri, un incubo per i giocatori che erano in campo quel 12 novembre 2017. I ragazzi di Roberto Mancini dovranno ripartire dalla voglia di cancellare il ricordo di quella serata.

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 CIRO IMMOBILE - L'Italia di Ventura puntava tanto su di lui nella notte di San Siro contro la Svezia ma fallì, come tutti. La sua assenza si è fatta sentire nelle ultime partite, fermato da un infortunio che lo ha costretto a lasciare il ritiro sul più bello. L'attaccante azzurro avrà la possibilità di riscattarsi a marzo nei play off, per cancellare definitivamente il punto più basso mai toccato dalla Nazionale nel 2017.

 

 

 

LEONARDO BONUCCI - Come oggi, anche nel 2017 era uno dei leader della squadra. In estate però quando c'era da essere decisivi lo è stato, segnando il gol contro l'Inghilterra.

 

 

 

GIORGIO CHIELLINI - Anche lui si è lasciato andare alle lacrime dopo Italia-Svezia nel 2017, così come molti. Da quella delusione è nata la vittoria di Euro2020 con il suo carisma e la sua leadership, elementi che sono mancati nelle ultime due partite contro Svizzera ed Irlanda del Nord.

 

 

 

GIANLUIGI DONNARUMMA - L'ex portiere del Milan era in panchina nella serata di San Siro. Ora è una colonna portante della Nazionale, la qualificazione al prossimo Mondiale passerà dai suoi guantoni.

 

 

 

ANDREA BELOTTI - Nella notte di San Siro subentrò a partita in corso, sbagliando la rete del possibile vantaggio. Titolare contro la Svizzera non ha sfruttato una delle sue più grandi occasioni della carriera rimanendo a secco.

 

 

 

FEDERICO BERNARDESCHI - Era uno dei giovani talenti in rampa di lancio nell'Italia di Ventura nel 2017. Il giocatore della Juventus ha riacquistato fiducia ad Euro2020.

 

 

 

ALESSANDRO FLORENZI - Nel 2017 era al top della forma fisica e mentale, ma riuscì a fare poco nella serata di San Siro. Durante Euro2020 è stato sfortunato per un problema al polpaccio che gli ha compromesso la competizione, è mancato anche nelle ultime partite per un problema al menisco.

 

 

 

LORENZO INSIGNE - Si parlò molto di lui in quell'Italia-Svezia. Fu lasciato in panchina ed entrò nei minuti finali. Ora la Nazionale di Mancini è ripartita anche dalla sua qualità e da quel 'tiraggir' che all'Europeo è diventato virale.

 

 

 

JORGINHO - Titolare già con Ventura, trova le sue certezze con Roberto Mancini. Il giocatore del Chelsea è stato l'eroe di Euro2020, ma gli errori dal dischetto in entrambe le partite contro la Svizzera pesano molto nel cammino degli Azzurri.

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