Italia, Di Biagio: "Dimentichiamo la Svezia e ripartiamo. Raiola? Le sue parole sono irrilevanti"
E' la vigilia del debutto sulla panchina della nazionale azzurra per Gigi Di Biagio, che in conferenza stampa ha anticipato i temi del match contro l'Argentina: "Emozionato? Non ancora, magari lo sarò domani. Non me ne rendo ancora conto perché ho troppe cose da fare. Abbiamo lavorato bene con i ragazzi, il mio metodo non è cambiato ma quello che c'è intorno sì. Speriamo di ripartire velocemente, cancellando quanto successo con la Svezia e ritrovando entusiasmo. Queste quattro partite saranno per noi un piccolo Mondiale: guardiamo avanti, non è impossibile ricostruire. Domani sarà importante anche per me, anch'io ho vissuto momenti difficili. Le critiche? Le leggiamo, ma poi le mettiamo da parte e continuiamo.
Di Biagio parla anche del modulo che metterà in campo: "Partiremo con il 4-3-3, poi forse cambieremo. Sarà una partita proibitiva, ma non dobbiamo pensare a chi abbiamo di fronte, Siamo una squadra con tanti giovani, alcuni dei quali non hanno grande esperienza". Sampaoli ha lasciato a casa Icardi e Dybala, che forse a Di Biagio avrebbero fatto comodo: "Sulle sue scelte non ho niente da dire, noi abbiamo meno alternative davanti rispetto a loro, ma va bene così. Balotelli? Un buonissimo giocatore. Le parole di Raiola sono irrilevanti, lo conosco da 25 anni"