Albania, Sylvinho: "L'Italia non è troppo distante da quella di Mancini"

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L'Italia è pronta all'esordio a Euro2024, a Dortmund, domani 15 giugno (calcio d'inizio alle 21:00), la nazionale azzurra sfiderà l'Albania. Dopo le parole di Luciano Spalletti (leggi qui), è stato il turno di Sylvinho di parlare in conferenza stampa. 

 

 La conferenza stampa di Sylvinho pre Italia-Albania

Prima della conferenza stampa, il commissario tecnico della nazionale albanese è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e, riprendendo le dichiarazioni di Donnarumma, che ha definito la partita "decisiva", ha dichiarato: "Per l'Italia sarà una partita decisiva, per noi no. Noi andremo a giocare e ci proveremo. Riconosciamo la grandezza del torneo e dei nostri avversari, ma per noi con l'Italia non sarà la partita. Per chi vuole andare avanti non c'è tempo. Agli Europei può succedere di tutto e tutte le gare sono importanti".

 

 Quindi, ha parlato della propria squadra: "Dortmund è uno scenario perfetto per giocare. L'Italia va aspettata e attaccata. Sono forti: sarà una gara difficile da prevedere. Noi siamo migliorati, ma loro sono forti. Detto ciò, siamo qua e ci proveremo"

 

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Quindi, in conferenza stampa ha parlato delle differenze tra l'Italia di Mancini, di cui fu vice all'Inter, e quella di Spalletti: "Con Mancini non parlo da sei mesi. Ha fatto un capolavoro. Ma non credo ci sia tanta differenza con quella attuale. E' una squadra forte e tosta".

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