Salernitana, Inzaghi: "Abbiamo perso senza aver subito un tiro in porta. Su 17 dobbiamo vincerne 7, io ci credo"
Filippo Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il match tra la sua Salernitana e il Genoa di Alberto Gilardino, match terminato 2-1 per i rossoblù, che hanno vinto all'Arechi in rimonta: "Dispiace perché senza un tiro in porta abbiamo perso e questo non deve accadere. La squadra non ha mai sofferto e ha costruito. Qualche errore individuale ci penalizza più del dovuto e avremmo meritato il pareggio. Mancano 17 partite e dobbiamo vincerne almeno 7. Io ci credo".
L'allenatore della Salernitana ha poi proseguito sull'episodio del possibile rigore assegnato poi come punizione: "Dalla tribuna mi sembrava rigore, Orsato era vicino e accettiamo che abbia dato fallo al limite. Siamo poco fortunati perché poi abbiamo preso la traversa. Pensiamo alla prossima".
Salernitana, le parole di Inzaghi dopo la sconfitta contro il Genoa
"Non dobbiamo piangerci addosso, se queste partite non si possono vincere almeno non vanno perse. Sono molto fiducioso, sono arrivate giocatori nuovi che devono mettere benzina e serve invertire il trend. La squadra fisicamente c'è ma i risultati non ci premiano"
In conclusione, sul mercato: "Abbiamo una società e un direttore bravo, io penso ai giocatori che ho e non mi preoccupro. Ci sono ancora tanti punti a disposizione per fortuna".
Inzaghi è poi intervenuto in conferenza stampa, dove ha parlato della situazione di Dia: "Ha voglia di restare? A me non ha mai detto qualcosa di differente, se poi siete informati su altro ditemi voi. So che sta lavorando per esserci contro la Roma, nella peggiore delle ipotesi lo rivedremo col Torino. Di fatto non ho mai potuto avere a disposizione un calciatore che fa la differenza e questo mi dispiace. Fino a quando sarà a disposizione voglio che lui, come tutti, dia il massimo".