Muller: "E' il miglior Bayern dove ho giocato. Neymar e Mbappé? Nostro il miglior attacco"

Dopo aver battuto in semifinale il Lione, il Bayern domani sera a Lisbona affronterà il Psg. "Sembra il miglior Bayern in cui abbia mai giocato. Abbiamo fatto fin qui una buona stagione, quasi perfetta, soprattutto negli ultimi mesi. Abbiamo portato buoni risultati con uno stile di gioco spettacolare. Il nostro unico problema è che la finale inizia dallo 0-0 e non giocheremo contro una squadra qualunque, ma con il Psg: hanno giocatori fantastici. Siamo concentrati ma fiduciosi, magari come voi italiani di solito (ride, ndr)". Queste le parole di Thomas Müller ai microfoni di Sky Sport.

Sul lavoro dell'allenatore Flick: "Ha cambiato la struttura del nostro gioco, fin dall'inizio voleva che prendessimo piiù rischi. Quando la gente vede una difesa così alta nota solo il contropiede e die che difendiamo troppo alti e non capisce l'effetto positivo di questo. È una delle chiavi del nostro gioco. Ci piace giocare con questa potenza.  Ormai siamo arrivati in cima alla montagna, domani dobbiamo dimostrare cosa sappiamo fare e io ho grandi speranze che arriverà la secconda Champions per me".

Sulla difesa alta: "Abbiamo avuto 10-15 minuti contro il Barcellona e contro il Lione in cui abbiamo perso palla in zone complicate. I nostri avversari hanno avuto qualche occasione di troppo, ma non vogliamo cambiare il nostro stile. Il Psg ha attaccanti veloci, e sicuramente ci adatteremo un po', ma il nostro stile rimarrà lo stesso".

Sul confronto tra i due attacchi: "Neymar e Mbappe? Se non gli dai tempo per pensare non sono così strabilianti, ma se li lasci il tempo possono fare di tutto. Se restiamo compatti come squadra possiamo fermarli, e poi non dimentichiamoci che il nostro è il migliore attacco della Champions quest'anno, o sbaglio? Lewandowski o 'Lewangolwski' come lo chiamo io, insieme a  Gnabry sono una coppia niente male e quindi anche loro devono stare attenti: 8 gol al Barcellona e 3 al Lione, il Psg dovrà  farsi tante domande su di noi".