Inter, Spalletti: "Icardi che va a riprendere la palla dopo il gol dimostra la nostra mentalità"
Un pareggio che vale oro, per l'Inter contro il Barcellona. Una partita non facile, in cui i blaugrana hanno avuto il dominio territoriale. Ciononostante, il gol a pochi minuti dal termine di Malcom aveva avuto il sapore di beffa. Ci ha pensato lui, sempre lui, Mauro Icardi: una palla un gol, un gol che pesa tanto.
Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato così la partita: "Ormai sembrava che finisse in parità ma senza gol, invece poi c'è stato questo loro gol inaspettato. Fondamentale la reazione dei miei calciatori, la sintesi di tutto è Icardi che va a riprendere la palla dentro la porta e dando un segnale forte sulla mentalità della squadra".
"Abbiamo fatto fatica nel primo tempo - ha sottolineato Spalletti - come a Barcellona, perché non siamo riusciti a tenere palla. Siamo ripartiti diverse volte creando dei problemi al Barça. Ma il loro palleggio è stato difficile da gestire, perché il pallino ce l'hanno avuto loro. Sotto questo aspetto qui siamo ancora indietro, loro sono più forti di noi".
"I pregi di questo Barcellona? Anticipano sempre le giocate, sanno smarcarsi benissimo. Hanno qualità nel trasferirsi la palla, nell'intuizione dei movimenti, vederli dalla panchina è una roba imbarazzante. Attaccano sempre lo spazio alle spalle: per tutto questo è stata una partita di grandissima fatica per noi, ti ammucchiano in fase difensiva, ti obbligano a essere corti e stretti a limite dell'area, e quando perdono palla devono fare pochi metri per aggredirti nuovamente".
Spalletti però elogia i suoi e concorda quando Esteban Cambiasso gli fa notare che il pubblico di San Siro andrà a casa felice: "Sono d'accordo. C'era da fare qualcosa che fosse apprezzato e la
squadra, magari anche sbagliando dei tempi, l'ha fatto. Abbiamo avuto
coraggio, d'accordo con quello che voleva il pubblico. E siamo contenti
di questo".