Inter, Spalletti: "Milan forte, ma noi pronti. Champions, niente calcoli"
Una sosta meritata dopo sei vittorie consecutive e una rimonta che ha messo tutti di buon umore. Una sosta per pensare al derby e arrivarci nel migliore modo possibile. L’Inter ha qualche giocatore in giro per il mondo, ma la testa è inevitabilmente alla sfida con il Milan in programma domenica. Lo sa bene Luciano Spaletti, che ha parlato ai microfoni di Sky in occasione della presentazione del libro “Medico del calcio” di Piero Volpi.
“Siamo in un momento positivo, siamo in salute e giochiamo un buon calcio – ha spiegato l’allenatore nerazzurro - la squadra è cresciuta in maniera importante dal punto di vista caratteriale, qualità fondamentale per giocare gare del genere. Ci sarà da vedere quali situazioni verranno fuori dalle partite con le varie Nazionali, ma noi complessivamente siamo soddisfatti anche dal punto di vista degli infortuni. Brozovic ci sembra recuperabile, gli altri sono migliorati tutti. E’ stato fatto un bellissimo lavoro su Vrsaljko. Lui ha lavorato in maniera differenziata, noi lo abbiamo aspettato su consiglio dei medici e adesso ha fatto vedere che è pronto, come dimostra la prestazione di Ferrara con la Spal”.
Poi il discorso cade nuovamente sulla gara contro il Milan: “Abbiamo una settimana per prepararla, così come il Milan. Ci faremo trovare pronti, perché il nostro è un avversario di quelli forti. Giocano un buon calcio, hanno fatto diversi punti ultimamente, hanno inserito giocatori fortissimi. Ci sarà da dare il meglio”. Poi chiosa anche sul cammino dell’Inter in Champions, fin qui impeccabile: “Che voto do? Meglio darlo in fondo, abbiamo ancora quattro partite, tutto è aperto. Per noi era una novità andarsi a tuffare in questa competizione, il fatto che abbiamo reagito alle difficoltà che si sono presentate significa che abbiano una grande convinzione e una grande voglia. Indietro ci siamo già stati e non ci piace, non ci vogliamo tornare. Vogliamo cercare di rimanere in quella classifica che permette l’accesso alla Champions, giocando le partite senza fare calcoli contro qualsiasi avversario”.