Inter, Marotta: "Tutti i giocatori vogliono restare. Inzaghi non si discute"

L'Inter ha vinto lo Scudetto contro il Milan e ora può pensare al futuro. A proposito di questo, l'amministratore delegato Giuseppe Marotta ha parlato all'evento de "Il Foglio a San Siro". Ha commentato il futuro di Inzaghi, della rosa e non solo.

 

 Inter, le parole di Marotta su Inzaghi e la rosa

Sulla vittoria dello Scudetto Marotta ha detto: "Chiaramente dobbiamo riconoscere il ruolo importante dell'allenatore e della squadra, che hanno avuto alle spalle una società forte. Credo non ci sia vittoria in campo senza una società forte".

Poi sul futuro di Simone Inzaghi ha aggiunto: "All'inizio ha pagato lo scotto, ma poi con intelligenza ha saputo gestire le pressioni. La conduzione tecnica di Simone Inzaghi non si discute assolutamente anzi, ci siederemo anche su indicazione del presidente Zhang per prolungare il contratto".

 

 L'AD nerazzurro ha parlato anche del futuro del presidente Zhang: "Zhang ha confermato la volontà di proseguire, noi siamo orgogliosi di stare con lui. E' una persona di qualità, ha capito cosa significa fare il presidente".

 

 Sulla rosa nerazzurra e sui rinnovi ha detto: "I rinnovi? Non c'è l'ansia per nessuno di fare le cose domani mattina. Volevamo vincere lo Scudetto e ci siamo riusciti. Ora con Ausilio penseremo alle situazioni di ogni singolo giocatore. Non faremo rivoluzioni nel mercato e tutti e 25 i giocatori comunque vogliono rimanere anche se nel calcio gli incedibili non esistono. Noi però siamo l'Inter e meglio di qua dove si può andare?".

Infine sul litigio Lega Serie A-FIGC: "La Lega Serie A rivendica una presenza più forte, ma si può ottenere attraverso il dialogo. La litigiosità non porta a nessun giovamento".

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