Inter, Inzaghi: "Grande stagione anche senza scudetto. Perisic? Spero rimanga"
Alla vigilia della giornata decisiva per lo scudetto, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Domani alle 18 l'Inter affronterà la Sampdoria a San Siro ma il destino dei nerazzurri dipenderà dal Milan, che nello stesso momento giocherà sul campo del Sassuolo. Leggi anche: Inter campione d'Italia se... tutte le combinazioni
Inzaghi ha aperto con una metafora della stagione: "Prenderei un'istantanea a colori e non in bianconero come in molti pensavano all'inizio. Abbiamo vinto coppe, siamo tornati agli ottavi di Champions league dopo tanti anni e ci stiamo giocando allo scudetto".
Domani si deciderà tutto per il titolo: "La squadra ha fatto una settimana come le altre nel preparare la partita, ci sono 90 minuti da giocare alla grande per non avere rimpianti anche se sappiamo che non dipende da noi. Dobbiamo concentrarci su ciò che dipende da noi: la Sampdoria che è libera di testa. L'ultima giornata hanno fatto la migliore partita degli ultimi mesi. Affronteremo il match come le altre 51 giocate in stagione".ù
Il rinnovo di Perisic
L'allenatore nerazzurro ha parlato anche del rinnovo di Perisic: "Il mio desiderio la società lo sa. Handanovic rimarrà un altro anno ed è stato un valore aggiunto, spero succeda la stessa cosa per Perisic che ha fatto una stagione straordinaria, è un giocaotore importante per l'Inter che verà. Settimana prossima a campionato faremo un incontro con la società per programmare il futuro e fare il punto".
"Come vivo l'attesa? In serenità con i miei giocatori al campo e a casa con la famiglia. Posso solo dire che la squadra ha fatto una grandissima annata. Normale che sarebbe qualcosa di straordinario se dovesse succedere domani quello che deve succedere. I tifosi non ci hanno mai abbandonato anche quando le cose andavano male: i successi davanti a 40 mila interisti mi fanno ancora venire la pelle d'oca. Dopo il Liverpool abbiamo perso qualche giocatore e qualche punto".
I paragoni con Conte
Infine, Inzaghi ha parlato anche del confronto con Conte: "Paragoni ? Non mi da fastidio, ho un buon rapporto con lui. Guardo cosa ho fatto quest'anno, la società mi è stata sempre vicino e penso che sia stata una grande annata indipendemente da domani".