Inter, come diventare top. Galante: "Un centrale difensivo". Corso: "Verratti o Kessie". Mazzola: "In attacco prenderei Sanchez"

Inter, cosa manca per arrivare al livello delle "top" italiane? Domanda che il Corriere dello Sport ha fatto a tre interisti del passato, Fabio Galante, Mario Corso e Sandro Mazzola. Risultato? Un rinforzo per reparto, e i nerazzurri potranno lottare per lo scudetto. Inizia Galante:

"Difesa? Secondo me è il reparto che più può essere migliorato. Se l'Inter vuole essere alla pari della Roma e della Juventus deve rinforzarsi sia centralmente che sugli esterni. Quando manca uno tra Miranda e Murillo la squadra non ha alternative. Il brasiliano è il giocatore sul quale rifondare la difesa della prossima stagione. E' forte nel gioco aereo, fisicamente sta bene, ha senso dell'anticipo e accorcia bene. Le annate sono tutte particolari e diverse l'una dall'altra. Il rendimento dei singoli viene influenzato da troppi fattori, anche da come gioca la squadra. Murillo per me è un buon giocatore. Medel? Preferisco altri calciatori in quel ruolo. Manolas, De Vrij, Koulibaly, o Marqunhos? Sono tutti e quattro fortissimi. Elementi del genere fanno fare il salto di qualità".

Per Mario Corso c'è bisogno di un play alla Verratti: "C'è troppa gente alla quale manca la qualità per l'ultimo passaggio. Banega? E' l'unico che lì al centro ha certe caratteristiche, ma se non viene utilizzato un motivo c'è. A inizio stagione aveva fatto anche bene e personalmente mi piace parecchio. Gagliardini? Colpo da novanta per il presente e per il futuro. E' un giocatore importante che sa fare tutto: marca, corre, recupera palla e si inserisce. Meglio non si poteva trovare. Joao Mario? Sia lui che Kondogbia sono stati pagati parecchio, ma a me il portoghese piace: sa giocare e tatticamente è bravo. Medel? Meglio in difesa, a centrocampo serve altro. Verratti? Lui è il top, ma non è facile da comprare perché lo vogliono tutti. A me stuzzica pure Kessie dell'Atalanta".

Attacco? Sandro Mazzola sogna Alexis Sanchez: "Mi piace l'attacco dell'Inter: ha giocatori tecnici, rapidi e di qualità. Prenderei una seconda punta, un giocatore che oltre alla tecnica, abbia la capacità di buttarsi negli spazi e segnare. Da quando non ha più segnato Icardi la squadra ha faticato troppo. Rinforzi? Io stravedo per Berardi, un ragazzo dalle qualità ancora inespresse. Da Gabigol mi aspettavo molto di più, ma la prima stagione di serie A per gli stranieri è sempre molto complicata: bisogna avere pazienza. Candreva e Perisic hanno qualità, anche se possono fare molto di più. Io stravedo per Alexis Sanchez, per me è l'ideale per questa squadra anche perché da parecchi anni fa diversi gol a stagione. L'Inter avrebbe bisogno di uno come lui".

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