Gasperini: “Esame di maturità. Zapata out? Giocheremo in 11”
Tre punti per piazzare uno scatto importante in zona Champions, Gian Piero Gasperini non nasconde l’importanza del match contro l’Inter in programma domenica alle 18 a San Siro. “Per noi diventa anche un esame di maturità: se uscissimo da questo tipo di partite con delle prestazioni importanti, al di là del risultato, ne guadagneremmo per il futuro del nostro campionato e sarebbe una prova di forza significativa", le parole dell’allenatore dell’Atalanta in conferenza.
Gasperini ha poi aggiunto: “È un momento avvincente della stagione, con molte squadre coinvolte nella nostra zona di classifica. Sarà una partita di prestigio, veniamo da un momento buono, affrontiamo una squadra forte in uno stadio che si preannuncia con un grande pubblico”, ha proseguito Gasperini.
L’ELOGIO ALL’INTER E A SPALLETTI
Elogi per l’Inter da parte di Gasperini: “Affrontiamo una grande squadra, con Spalletti sono sempre stati in zona Champions e questo dimostra la dimensione che ha acquisito l'Inter. Sarà una partita di livello, contro una formazione che ha ritrovato risultati, organico, fiducia. Ma non ho mai avuto dubbi che si potessero riprendere. Personalmente non ho una tradizione favorevole a San Siro, speriamo di sfatare questo tabù”.
ZAPATA OUT E LA FORMAZIONE
Battuta finale sulla formazione, con Gasperini che dovrà rinunciare a Zapata, squalificato dopo il giallo rimediato contro il Bologna: “Senza Zapata l'unica certezza è che si gioca in undici. La formazione non la do, le soluzioni alternative ci sono. Le abbiamo trovate anche per Toloi che, anche se non se ne accorge nessuno, manca da quaranta giorni. Davanti – ha concluso l’allenatore dell’Atalanta - l'assenza si sente di più perché non esiste un sostituto con le caratteristiche da prima punta di Duvan: Barrow non lo è. Magari domani troviamo un nuovo assetto che potrebbe darci soddisfazione lo stesso".