Parma: "Deferimento? Nessuna comunicazione ricevuta"

Dopo la notizia in mattina che la società era stata accusata di tentato illecito sportivo e con il relativo deferimento del club e dei suoi due tesserati Calaiò e Ceravolo, arriva la risposta del Parma attraverso un comunicato ufficiale:

Il Parma Calcio 1913 apprende con sgomento e sconcerto le notizie di stampa riguardanti l’asserito deferimento per la presunta violazione dell’art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva, che sarebbe stato contestato in data odierna dalla Procura Federale al Club e ai propri tesserati Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo per l’invio di alcuni messaggi di testo ad ex compagni di squadra prima della partita Spezia-Parma e desidera precisare quanto segue:

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