Jonathan Ikoné: l'amico d'infanzia di Mbappé guida la Francia a Euro U21
Bondy, sobborgo a nord-ovest di Parigi e adesso anche cuore pulsante della Francia calcistica: la generazione 1998 di questa piccola realtà guida i Bleus nel calcio del futuro. Prima Mbappé, adesso Jonathan Ikoné, il protagonista della vittoria all’esordio nell’Europeo Under 21 italiano.
Partita difficile contro un’Inghilterra davvero forte, andata in difficoltà solamente quando rimasta in dieci uomini, e capace di resistere a due calci di rigore tirati contro grazie alle parate di uno strepitoso Dean Henderson.
Poi è uscita la Francia, trascinata prima da Bamba, uscito per infortunio dopo essersi conquistato il secondo rigore, e poi da Ikoné, l’uomo della svolta. In una situazione difficile, in svantaggio nel risultato e con uno stadio di Cesena prevalentemente di tifo inglese, è arrivata la reazione di carattere e qualità.
L’1-1 l’ha segnato proprio Ikoné, il secondogenito della Bondy calcistica. Stesso ruolo di Mbappé, stessa decisività in nazionale, seppur solo con l’Under mentre il suo coetaneo lo è stato addirittura in un Mondiale vinto.
Hanno cominciato assieme nelle giovanili dell’AS Bondy allenati da Mbappé: Sr quattro anni assieme con papà Wilfried prima di prendere strade differenti. Kylian verso il Principato di Monaco, Ikoné verso Parigi, inseguendo il sogno Psg.
Sogno che però si è avverato per l’amico e non per lui: è vero, Ikoné ha esordito in prima squadra ma non è riuscito a lasciare il segno, tanto da cercare fortune al Lille andando via curiosamente proprio nell’anno in cui il club parigino acquistò dal Monaco Mbappé.
Investiture importanti, talento di prima fascia: è lui il sogno francese a questo Europeo Under 21, anche lui dalla Bondy del ’98, la casa del talento transalpino.