Milan, Ibra si presenta: "Ho parlato più con Boban e Maldini che con mia moglie"
Lo Zlatan-day non poteva che concludersi con le prime parole in rossonero di Ibrahimovic. Lo svedese ha fatto tutto in 24 ore: è atterrato, si è allenato, ha firmato il contratto ed è diventato ufficialmente un nuovo giocatore rossonero. Nel frattempo è riuscito a scegliere anche il numero di maglia.
Il motivo che lo ha spinto a decidere per il 21 lo ha svelato in un video al canale ufficiale del club: “Perché il numero 21? Perché è il numero di mio figlio più grande. Ho fatto vedere a loro i numeri disponibili e hanno scelto il 21”. Ibra fissa poi l’obiettivo: “E’ aiutare il club e la squadra a migliorare la situazione, a livello individuale fare il meglio possibile. Sono tutti contenti del mio passaggio al Milan, finalmente è ufficiale”.
Continua lo svedese: “I ricordi che mi legano al Milan? Sono tanti, tutti positivi. È un grande club, è una grande squadra e grande San Siro. Com’ero come figlio? Come oggi: tanta fame, tanta voglia e tanta fiducia in me stesso. Nelle ultime due o tre settimane ho parlato più con Boban e Maldini che con mi moglie. Però tutto è andato bene perché sono qua. Se ho mai avuto paura? No”, ha concluso Ibrahimovic.
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