Ibrahimovic su Haaland: "Spero che l'ego di Guardiola non lo ostacoli come me"

In una lunga intervista a Canal Plus, Zlatan Ibrahimovic ha toccato diversi temi d'attualità nel mondo del calcio. Tra tutti, risaltano sicuramente le dichiarazioni dell'attaccante del Milan su Erling Haaland, considerato "un calciatore molto intelligente, che ricorda Inzaghi, Trezeguet e Vieri".    

 

Ibrahimovic: "Haaland è un calciatore intelligente, fa cose alla sua portata"

Intervistato da Canal Plus, Zlatan Ibrahimovic ha parlato di Erling Haaland, attaccante del Manchester City. "Haaland mi piace moltissimo, è un giocatore molto intelligente, non fa cose che non sono alla sua portata, non scende a giocar palla, aspetta davanti alla porta e segna - spiega Ibrahimovic. "Mi ricorda giocatori come Inzaghi, Trezeguet e Vieri. Anzi, è una nuova versione di tutti e tre".

 

Poi, su Guardiola: "Se l'allenatore riuscirà a farlo migliorare? Dipende dall’ego che avrà: se lo lascia diventare più grande di lui o no. A me e agli altri non l'ha permesso. Non sei mai più grande della tua società, ma quando un bambino diventa forte può facilmente produrre introiti".

Ibrahimovic su Kylian Mbappè e la permanenza a Parigi

Infine, la chiusura di Zlatan Ibrahimovic è su Kylian Mbappè, rimasto a Parigi durante il mercato estivo. "Se ha fatto la cosa giusta? Per chi, per se stesso? No. Per Parigi forse sì" - dichiara l'attaccante del Milan.

 

 

"Si è messo nella posizione in cui è più importante del club, e il club gli ha dato le chiavi di tutto. Non sei mai più grande della tua società, ma quando un bambino diventa forte può facilmente produrre introiti: quindi i suoi genitori diventano avvocati, agenti, allenatori. È questo il problema: e quando succede perdi il controllo della tua persona e la tua identità. Con questa nuova generazione i genitori pensano di essere diventati delle star, parlano anche sui giornali: ma chi vi credete di essere?".

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