Ibra, stoccata agli arbitri di MLS: "Devono tornare sui banchi"
Grandi investimenti, l'appeal dei campioni, eppure una classe arbitrale ancora lontana dagli alti livelli. E' la polemica alzata da Zlatan Ibrahimovic, che ha mostrato tutta la sua solidarietà alle parole dell'illustre collega Rooney contro i direttori di gara di MLS. Naturalmente, a modo suo.
"Non sono sorpreso che Wayne voglia tornare in Inghilterra", il commento dell'ex Milan e Psg riportato dal Daily Mail. "E' venuto qui, ci ha provato, ha fatto del suo meglio e ha avuto pazienza. Deve averne molta, lui...ma l'ha finita". Perché Rooney a gennaio volerà al Derby County e lo stesso Ibra non chiude all'ipotesi inglese. Ma come al solito, il caso dello svedese è a sé stante: "Io sono in una posizione differente: Rooney è molto più giovane di me, io sono vecchio ma ancora dominante, faccio ancora la differenza".
L'attaccante chiude liquidando la direzione dell'ultimo derby di Los Angeles, pareggiato dai suoi Galaxy per 3-3. "L'arbitro non era all'altezza della partita. Deve tornare sui banchi e imparare le basi. Ogni volta che toccavo qualcuno, sembrava che lo mandassi al cimitero". Il killer instict di Ibra si limita al pallone, niente fischietti di mezzo.