Hauge e il consiglio di Haaland: "Vai al Milan, andrà bene"
Un consiglio decisivo. Il 21enne Jens Petter Hauge svela alcuni retroscena sul suo arrivo a Milano. L'attaccante, intervistato da Cbs Sport, ha raccontato di giorni frenetici e riflessivi prima della scelta definitiva di vestire il rossonero. Inoltre Hauge avrebbe scelto la squadra di Pioli anche per merito del consiglio di un giovane amico... Erling Haaland.
La star norvegese del Borussia Dortmund è infatti stata decisiva per la scelta finale. "Parliamo molto. Lo abbiamo fatto soprattutto in estate quando stavo per arrivare in un club belga", confessa Hauge che stava per lasciare il Bodo Glimt. "Haaland ha convenuto che forse era meglio rifiutare questa offerta e aspettarne una migliore".
I due norvegesi però, nei giorni seguenti, sono venuti nuovamente a colloquio e le parole di Haaland per consigliare l'amico, una volta arrivata l'idea di trasferimento in rossonero, non hanno lasciato spazio ad alcun dubbio: "Forza, andrà bene. Giocare al Milan sarà ovviamente difficile. Devi lavorare su cose come la lingua, ma andrà bene". E ora Hauge si è detto felice della decisione.
L'ala rossonera, inoltre, è rimasta colpita dalla forte personalità di Zlatan Ibrahimovic: uomo capace di severi rimproveri ma anche di strappare un sorriso. "Ricordo che un giorno sono arrivato negli spogliatoi con un cappello nuovo e Zlatan mi chiese se giocavo a calcio o se lavorassi come pizzaiolo - afferma Hauge -. Mi piace quando le persone scherzano. Inoltre lui può aiutarmi con la lingua perché è quasi la stessa".
Infine l'entusiasmo per aver sposato il progetto rossonero: "Qui puoi stare a contatto con leggende come Paolo Maldini. È una star, non solo qui al Milan ma in tutto il mondo. Pioli, invece, credo sia un un po' simile all'allenatore che avevo in Norvegia per come vuole giocare e per quello che chiede ai giocatori. Comincio a capire cosa vuole da me con la palla e anche senza" conclude Hauge.