Il ricordo dell’allenatore di Guerini: “La sua anima resta nello spogliatoio”

Non è ancora passato il dolore immenso per la scomparsa di Daniel Guerini, il giocatore della Primavera della Lazio scomparso ieri. Ai canali ufficiali del club biancoceleste, l’allenatore della squadra Leonardo Menichini ha affidato il suo ricordo.

Daniel Guerini, morto il giocatore della Primavera della Lazio in un incidente d'auto

Fino a ieri mattina Daniel si allenava con noi, si può solo immaginare quello che stiamo passando in questo momento. La sua anima è nel nostro spogliatoio, deve essere il modo migliore per onorarlo. Nei momenti di difficoltà sappiamo che ci darà una mano. Era un ragazzo ben voluto da tutti, era scherzoso e rispettoso. Stava cercando di emergere, era un buon giocatore: si stava migliorando, poi è accaduta questa tragedia. I familiari sono le prime persone che mi sono venute in mente quando sono venuto a conoscenza di ciò che era accaduto: le nostre condoglianze vanno a loro ed alla famiglia dell’altro ragazzo che è deceduto dopo l’incidente. Dobbiamo ricordare sempre Daniel, i suoi sorrisi, il suo modo di stare nel gruppo.

Daniel Guerini: chi era il giocatore della Lazio Primavera

In carriera purtroppo Menichini ha dovuto affrontare già un’esperienza simile, quando nel 2002 morì in un incidente stradale Vittorio Mero: “Ero a Brescia ed ero il secondo di Mazzone. Partimmo per giocare a Parma in Coppa Italia e lui non venne convocato perché era alle prese con un infortunio. Quando stavamo per entrare in campo ci è giunta notizia di questa disgrazia: è stata una sofferenza, un dramma. Sono scosso e commosso in questo momento, dobbiamo sapere che Daniel è con noi”.

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