Nuovo Dpcm, Gravina: "Capito che calcio può fare bene della collettività"

“Le disposizioni contenute nel nuovo DPCM rappresentano un grande messaggio di fiducia per il mondo del calcio”. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina commenta così le decisioni assunte dal Governo in materia di contenimento dell’epidemia COVID-19.

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Ringrazio l’intero Esecutivo – sottolinea il presidente federale - perché ha recepito il vero significato delle nostre ripetute istanze, salvaguardando soprattutto la base del movimento e continuando a consentire l’attività dilettantistica e giovanile. Nella collaborazione proficua con le istituzioni, la FIGC ha sempre mostrato grande senso di responsabilità sul tema della sicurezza e della tutela della salute".

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Prima di tutto, dunque, la salute: "Una priorità riaffermata anche con la decisione, adottata con consapevole eccesso di precauzione, di mandare in campo oggi contro l’Irlanda la Nazionale l’Under 20 in luogo del gruppo dell’Under 21. In un momento così complicato per il Paese, è stato compreso quanto il calcio, sia per numeri che per impatto sociale, possa fare il bene della collettività”.

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