Dalle polemiche agli occhi lucidi e gli applausi: la Fiorentina torna a vincere nel segno di Gonzalez
Il 2023 della Fiorentina riparte nel segno di Gonzalez . 77 giorni dopo l'infortunio contro l'Inter con alcuni fischi arrivati da parte dei tifosi in tribuna, Nico torna in campo e regala i 3 punti alla Fiorentina. L'argentino è entrato al 71' della gara contro il Sassuolo e al 91' ha trasformato il rigore del definitivo 2-1, per poi andare a esultare dai tifosi con gli occhi lucidi, per ricucire quel rapporto che si era incrinato dopo l' ennesimo infortunio stagionale che aveva fatto insospettire la piazza a poche settimane dal Mondiale.
Vincenzo Italiano lo aveva preannunciato nella conferenza stampa di vigilia. " Nico Gonzalez lo aspettiamo a braccia aperte, siamo ansiosi di vedere a pieno regime. Ha svolto pochi allenamenti con la squadra, ma sta bene e piano piano lo stiamo recuperando. Lui ha voglia ed è carico di tornare". Senza Jovic in panchina, con Cabral sostituito all'intervallo, l'allenatore viola si è affidato all'argentino al fianco di Kouamé per tornare in vantaggio dopo che Berardi su rigore aveva risposto all'1-0 segnato dal subentrato Saponara.
77 giorni lunghi e difficili, tanto che avevano fatto pensare al suo entourage di richiedere il supporto di un mental coach. Gli insulti sui social che lo avevano costretto a disattivare i commenti sotto le foto su Instagram, il mondiale vissuto da tifoso albiceleste, le voci di una possibile partenza a gennaio, le parole di Barone prima della gara contro il Milan e poi la cena con lo stesso dg al rientro in Italia per chiarire la situazione in attesa del completo recupero di quello che resta l'acquisto più oneroso dell'era Commisso e della storia del club viola, ma anche il capocannoniere della Fiorentina dello scorso anno e il secondo con 5 reti tra campionato e Conference nonostante i 307 minuti in 11 gare.
Dopo qualche giorno di vacanza in Argentina e qualche allenamento in gruppo, il classe 1998 è tornato e si è confermato un valore aggiunto per Italiano, che adesso spera di averlo a disposizione con più frequenza rispetto agli ultimi 6 mesi. Con i viola attualmente al nono posto in classifica, la rincorsa per l'Europa riparte con un rigore dell'argentino, che con quello contro la Juve segnato il 23 maggio scorso aveva riportato il Firenze in una competizione Uefa a distanza di 5 anni dall' ultima volta. Sempre nel segno di Nico.