Para rigore e decisivo: Gomis si è già preso il Palermo

Saracinesca. Non ci sarebbe appellativo più adatto per descrivere la prima volta di Alfred Gomis con la maglia del Palermo. Ci sono le sue mani sulla vittoria dei rosanero contro il Parma ai trentaduesimi di Coppa Italia. Subito decisivo il portiere senegalese con passaporto italiano: almeno due parate importanti, e un rigore intercettato. 

Gomis, esordio da sogno

Non c'è male come inizio. Eppure, forse, non è una novità. "Sono felice del suo arrivo, la sua esperienze ci tornerà utile", aveva detto Dionisi dopo l'ufficialità del suo acquisto. Contro il Parma, nella prima uscita stagionale dei siciliani, è arrivata la conferma. Voluto fortemente dalla società per affiancare il giovane Desplanches, il 30enne nato a Ziguinchor si è fatto subito trovare pronto. Un esordio da favola il suo: un rigore parato al 12esimo a Man, e almeno altri due interventi decisivi. Uno su Bonny, l'altro salvarisultato su Circati. 

 

 Sul colpo di testa del difensore, Gomis con un balzo si è allungato alla sua destra riuscendo ad allontanare la palla sulla linea di porta. Poi qualche secondo di gloria con l'esultanza feroce e l'abbraccio con Lund e Nedelcearu. Un urlo liberatorio che sa di leadership e di attaccamento alla maglia dopo poche settimane. 

"Professor" Gomis, il portiere con la passione per la letteratura

Appassionato ai libri e alla letteratura. Non esattamente un calciatore come gli altri. Speciale, a modo suo. "Leggere ti arricchisce, comprare una Ferrari no: arricchisce il concessionario. Leggo perché i libri ti portano in posti dove non sono mai stato e in epoche dove non ho mai vissuto": le sue parole in  un'intervista di qualche anno fa al Corriere della Sera. 

 

 Lettura e...scrittura. Immaginando che Gomis abbia inciso sul suo personale "libro" la prima pagina della sua nuova avventura in rosanero. Una pagina bellissima che lo ha visto protagonista al Tardini. Cultura e qualità in campo. Gomis non è l'ultimo arrivato: l'ultima esperienza in Italia fu con la maglia del Como nella stagione 2022/2023, mentre lo scorso anno ha vissuto un'annata non esaltante con il Lorient (solo una presenza in Coup de France). E poi c'è l'esperienza: tra Serie A e B sono quasi 200 le presenze (192). Il primo solco del suo ritorno in Italia, così tanto voluto. La prima pietra di una stagione che vuole vivere da assoluto protagonista.

Bunker difensivo, il Palermo chiude la porta

Tre amichevoli e una partita ufficiale. Quattro partite che hanno due ingredienti in comune: la vittoria e la porta inviolata. Sulla difesa Dionisi ha lavorato fin dai primi giorni di ritiro. I risultati sono evidenti, con 4 clean sheet consecutivi contro Monza (0-1), Leicester (0-1), Oxford United (0-2) e Parma (0-1).

  

 Parola d'ordine solidità, dopo i 53 gol subiti nello scorso campionato e a pochi giorni dall'inizio della nuova Serie B. Segnali positivi per Dionisi, nei singoli e nel collettivo. La scena, però, se l'è presa Gomis: il nuovo muro del Palermo.

 

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