Gli scarpini di Salah esposti al British Museum tra gli oggetti dell'antico Egitto

Un faraone tra i faraoni. Mohamed Salah è ormai inarrestabile e continua a diventare protagonista in ogni ambito e in ogni ambiente. Il miglior giocatore della stagione del Liverpool, seriamente candidato ai primissimi posti della classifica per il Pallone d’Oro, si prepara a giocare la finale di Champions League in programma il prossimo 26 maggio contro il Real Madrid ma intanto si è fatto posto anche al British Museum.

Uno dei più grandi e importanti musei della storia del mondo, fondato nel 1753, ospita oggi anche gli scarpini del calciatore egiziano, a pochi metri dagli oggetti esposti (tra cui anche le statue dei faraoni dell’antico Egitto) che testimoniano la storia e la cultura dell’umanità. Da oggi - proprio in vista della finale del 26 maggio prossimo a Kiev - gli scarpini di Salah sono in mostra insieme ai reperti egizi del museo, con il curatore che si occupa proprio di quest’area che ha spiegato la scelta di aggiungerli agli altri oggetti storici.

“Anche gli scarpini raccontano la storia di un’icona dell’Egitto di oggi, che gioca nel Regno Unito e con un impatto in tutto il mondo. Rafforza il nostro recente progetto di acquisire oggetti che raccontano la storia della vita di tutti i giorni delle città del XX del XXI secolo”. Dopo l’esposizione, il profilo Twitter ufficiale del British Museum ha twittato anche la foto dell’oggetto “speciale” e i commenti dei tifosi non sono certo mancati.

Salah sempre più popolare in patria, in Inghilterra e in tutto il mondo, un faraone tra i faraoni che spera di prendersi la scena anche tra poco più di una settimana nella partita più importante della stagione.


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