Genoa, Gilardino: "Miretti? Può essere un valore aggiunto. Sempre un piacere incontrare Nesta"

Dopo il pareggio ottenuto contro l'Inter, il Genoa dovrà vedersela con il Monza per la seconda giornata di campionato. L'allenatore dei rossoblù, Alberto Gilardino, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il match in arrivo.

Genoa, le parole di Gilardino in conferenza stampa

Gilardino ha esordito parlando del Monza: "È una squadra difficile da affrontare. L'anno scorso ci ha sottratto sei punti e ha giocatori di grande qualità. Da parte nostra c'è il massimo rispetto, ma anche la determinazione di disputare una grande partita. Sarà cruciale avere un approccio perfetto, soprattutto nei duelli e sulle seconde palle".

Su Pinamonti: "Andrea si sta allenando con la squadra da solo una settimana ed è molto motivato a dimostrare il suo valore. Tuttavia, non ha ancora molti minuti nelle gambe, dato che non ha disputato amichevoli né ha giocato in Coppa Italia. Potrebbe partire titolare, ma è anche possibile che entri a partita in corso. Farò una valutazione definitiva nelle ultime 24 ore".

Su Miretti"Come ho già ribadito, con la partenza di Strootman abbiamo bisogno di rinforzare quel reparto. Le idee ci sono, ma al momento non ci sono novità concrete. Mancano ancora giorni alla chiusura del mercato, e siamo attenti a ogni opportunità. Se ci saranno possibilità di migliorare la squadra, dobbiamo essere pronti a coglierle. È un giocatore che ha dimostrato il suo valore alla Juventus. Ha grande corsa e tecnica, e può apportare caratteristiche positive alla squadra. Tuttavia, al momento non posso aggiungere ulteriori dettagli".

Sarà una sfida speciale, contro un amico come Alessandro Nesta: "Ci siamo già affrontati l'anno scorso in Coppa Italia contro la Reggiana, e ritrovare Nesta è sempre un piacere. Sta dimostrando di essere un allenatore di grande valore e un ragazzo perbene. Ricordo bene la nostra esperienza mondiale insieme, ma soprattutto il tempo al Milan quando arrivai giovane e lui, insieme agli altri, mi ha dato un grande aiuto. La Reggiana ha molti giocatori che giocano insieme da tre anni, quindi sarà una partita molto aperta ed equilibrata".

 

 

Sulle differenze con il Monza di Palladino"Ho seguito la partita di Empoli e penso che abbiano una forte identità. L'anno scorso hanno alternato tra il modulo a tre e quello a quattro, e recentemente sono tornati al sistema a tre, esaltando le caratteristiche dei loro giocatori. A Empoli, abbiamo visto giocatori abili nel palleggio come Pessina e incontristi come Bondo. Maldini è un talento straordinario con la palla al piede, e hanno anche Vignato e Mota, che offrono molte opzioni. Per questo motivo, prevedo una partita molto equilibrata. Dobbiamo essere capaci di esprimere il nostro meglio, come abbiamo fatto contro l'Inter, anche se sarà una sfida diversa. Dobbiamo approcciare la gara con grande determinazione e mantenere uno spirito di unità durante tutta la partita".

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