Lutto nel mondo del calcio: addio a Gigi Simoni

Il mondo del calcio piange un'altra scomparsa. Ci ha lasciati Luigi "Gigi" Simoni, ex allenatore dell'Inter (con cui ha vinto la Coppa Uefa nel '97-'98) e con un record ancora imbattuto: 7 promozioni dalla Serie B alla Serie A più una da direttore tecnico dalla C alla B. Aveva 81 anni.

Le condizioni di Simoni erano già critiche da diversi mesi: lo scorso 22 giugno era stato colpito da un inctus nella sua casa di San Piero a Grado (Pisa) e non si era mai ripreso. A marzo, data l'emergenza per il coronavirus, era stato trasferito dalla clinica in cui pernottava di nuovo nella sua abitazione. Prorpio nel giorno in cui l'Inter festeggia il decennale per il triplete, Simoni dà il suo addio. Resterà per sempre il ricordo di una persona perbene, molto stimata e apprezzata.

LE REAZIONI DEL MONDO DELLO SPORT

Dopo la notizia sono arrivate sui social le reazioni da parte del mondo del calcio, e dello sport in generale.

A cominciare naturalmente dall'Inter, che ha rilasciato una nota ufficiale: "Ci ha lasciati oggi, 22 maggio. Una data non casuale, la data più interista di tutte. Di Gigi Simoni ricordiamo e ci mancherà tutto. Il suo essere signore, innanzitutto. Un modo di vivere, la vita e il calcio, mai sopra le righe. Anche il suo calcio era così: umile ma funzionale, capace di far fruttare al meglio ciò che aveva a disposizione.

Sulla panchina nerazzurra arrivò nel 1997, assieme al Fenomeno, Ronaldo. Un binomio, quello Simoni-Ronaldo, che resterà per sempre nel cuore di tutti, non solo degli interisti. Un rapporto paterno, la benevolenza nei confronti di un calciatore speciale. “Ho imparato più io da lui che lui da me, in quella stagione”, amava raccontare Simoni. Una frase che spiega tanto, della persona che è stata.

Ha incarnato l'interismo più genuino. Il 6 maggio 1998 disegnò il suo capolavoro da allenatore. Imbrigliò una grande Lazio e non le diede scampo. Al Parco dei Principi Zamorano, Zanetti e Ronaldo regalarono all'Inter la terza Coppa Uefa in una notte dolcissima e magica.

Il mondo del calcio perde un bravo allenatore e una persona meravigliosa. Nella sua carriera da calciatore vinse una Coppa Italia con il Napoli e la Serie B con il Genoa. In panchina alzò, oltre alla Coppa Uefa con l’Inter, la Coppa Anglo-Italiana con la Cremonese e conquistò cinque campionati di Serie B (tre con il Genoa, due con il Pisa). Nel 1998 ricevette la Panchina d’Oro come miglior allenatore italiano. Un riconoscimento doveroso.

Noi lo ricordiamo così, coi suoi capelli bianchi, sulla nostra panchina, mentre con un sorriso si godeva le magie di Ronaldo, circondato dall’orgoglio e dall’affetto dei tifosi dell’Inter.

Ciao Gigi, ci mancherai".

Questo il ricordo della Lega Serie A: "Ci ha lasciato Gigi Simoni. Prima calciatore, poi grande allenatore. Un uomo che ha sempre dato tutto, dimostrando una viscerale passione per questo sport".

Anche il Torino ha scritto un ricordo per Simoni: "Ciao Gigi. Il Toro perde un amico, il calcio piange la scomparsa di un autentico gentiluomo".

Questa invece la reazione del Milan: "Siamo addolorati dalla notizia della scomparsa di Gigi Simoni, venuto a mancare all'età di 81 anni. A tutti i suoi cari il più caloroso abbraccio da tutto l'AC Milan".

Al ricordo ha partecipato anche la Fiorentina: "La Fiorentina si unisce al cordoglio di tutto il mondo del calcio per la scomparsa di Gigi Simoni, cresciuto nel settore giovanile viola, e partecipa al dolore della sua famiglia".

Una delle prime società è stata il Napoli: "Il Presidente De Laurentiis e la SSC Napoli si uniscono al dolore della famiglia Simoni per la scomparsa del caro Gigi".

A unirsi c'è stata anche la Lazio: "La S.S. Lazio, il suo Presidente, l'allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Luigi Simoni e si uniscono al dolore della famiglia".

Questo il Genoa: "Addio a Gigi Simoni, uomo e allenatore meraviglioso, indimenticabile giocatore e tecnico del Genoa. Riposa in pace".

Anche il Verona lo ha ricordato: "Il Presidente Maurizio Setti e tutto l’Hellas Verona FC esprimono profondo cordoglio e sincera vicinanza a parenti ed amici tutti per la scomparsa di Luigi ‘Gigi’ Simoni, maestro di calcio, distintosi nei luminosi anni della sua carriera anche per sportività e signorilità".

Il Pescara lo ricorda con un semplice: "Ciao mister Gigi Simoni".

Questa invece la Pro Vercelli: "Ci ha lasciati un altro grande protagonista del mondo del calcio. Riposa in pace Gigi Simoni".

Tra i suoi ex giocatori c'è stato il bellissimo ricordo di Ronaldo, che con lui ha vinto la Coppa Uefa nella stagione '97/'98: "Gigi Simoni per me non è stato solo un allenatore. Se oggi penso a lui, penso a un uomo saggio e buono, che non ti ordinava di fare le cose, ma ti spiegava perché quelle cose erano importanti. Penso a un maestro, come in quella foto che facemmo a Natale: lui direttore, noi l’orchestra. Lo ricordo così, con quel sorriso, la sua voce sempre calma, i suoi consigli preziosi. Potevamo e dovevamo vincere di più, ma abbiamo vinto insieme, la cosa che ci raccomandava sempre: grazie mister, mi hai insegnato più di quanto immagini".

C'è stato anche il ricordo di Davide Nicola, che lo ha avuto come allenatore a Siena nella stagione 2004/05: "Un giorno mi dicesti: 'La signorilità nel calcio è l’unica cosa che conta'. Grazie Mister Simoni".

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