Roma, Mancini: "Infortuni e Covid decideranno la classifica finale"

Questa sera c’è Italia-Polonia di Nations League, ma i giocatori della Roma non ci saranno perché in isolamento fiduciario. “Giocare con la maglia azzurra è una sensazione unica. La Asl non ci ha permesso di aggregarci in Nazionale, peccato. Ma la sicurezza viene prima di tutto”. Così Gianluca Mancini al Corriere dello Sport, prima di dire la sua anche sul prossimo Europeo .“Ci sono tante squadre forti: Francia, Portogallo, Spagna. Ma la Nazionale italiana ha grandi giocatori e daremo il massimo”.

Giallorossi terzi in classifica a pari merito con il Napoli dopo 7 giornate di campionato: “Sono arrivati giocatori importanti, la squadra è forte, Pedro, il ritorno di Chris (Smalling) ci hanno dato sicurezza. Da qui a dicembre ci attendono dieci partite che ci aiuteranno a capire dove possiamo arrivare. Dobbiamo proseguire un lavoro che è partito lo scorso anno. L’allenatore ci rende tutti partecipi, ora che ci conosciamo è più facile”.

Il centrale classe ’96 si è poi soffermato sulla lotta scudetto e sull’obiettivo stagionale della squadra giallorossa: “Sappiamo tutti che è un campionato strano, particolare. Infortuni e Covid e decideranno la classifica finale. La Juve ha cambiato allenatore e tanti giocatori, la Roma pensa a fare partita per partita e fare il meglio possibile. Il nostro obiettivo è restare tra le prime quattro e giocarci la qualificazione alla Champions in un campionato così bisogna stare sul pezzo e restare concentrati”.

L'intervista completa nell'edizione odierna del Corriere dello Sport

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