Giampaolo: "A San Siro per giocarcela. Quagliarella è una risorsa"
Dopo la vittoria contro il Sassuolo, la Sampdoria cerca continuità e affronta il Milan.
Partita da ex per l'allenatore Marco Giampaolo, sulla panchina dei rossoneri nel 2019.
"A San Siro per fare la nostra gara"
"E' una partita importante per entrambe le squadre. Il Milan ha un obiettivo, noi un altro e in questa differenza di obiettivo noi dobbiamo fare la nostra parte. Non è una partita dove i favori del pronostico devono per forza essere quelli che sono. Son tre punti in palio, 14 partite alla fine e ogni gara è buona per raggiungere un pezzettino di qualche cosa per l'obiettivo finale", così Giampaolo ai canali ufficiali del club blucerchiato.
Sul Milan: "E' una squadra forte che ha maturato con consapevolezza: riesce ad attaccare sempre in maniera diversa, ha giocatori di qualità e forti nell'uno contro uno. Difende in un modo, attacca in un altro. Non a caso sta lì e non a caso giocherà per lo scudetto insieme ad altre. Viene da questi ultimi risultati che hanno rafforzato convinzione ed autostima. Ne conosciamo la qualità e i pregi. Difetti ne ha pochi ma noi dobbiamo fare la nostra gara. Bisogna giocare partita per partita senza guardare in faccia l'avversario.Me la devo giocare. Non mi piace che la squadra parta con il pronostico a sfavore ma già battuta. Il pronostico può anche essere a sfavore ma non la perdo prima di incominciare. Semmai la perdo al 95' ma non prima di incominciare
"Gabbiadini perdita importante. Diamo tempo a Giovinco"
L'allenatore blucerchiato si è soffermato anche sulla vittoria sul Sassuolo: "Dico sempre che una rondine non fa primavera. La partita col Sassuolo è archiviata, tre punti determinanti e adesso c'è da giocare tante battaglie. Queste battaglie se le giochiamo col nostro pubblico a fianco abbiamo più chances di vincerle. Già domenica ci hanno dato una grande mano. A San Siro saranno in 800-1000 organizzati, ben venga. Uno stadio pieno, o comunque partecipativo: è un'altra cosa rispetto al deserto".
Per la trasferta di San Siro non avrà a disposizione Giovinco, oltre a Yoshida, Gabbiadini, Damsgaard e Askildsen: "Gabbiadini è stata una perdita pesante per noi, c'è poco da dire. Ma noi ora dobbiamo saperci convivere. La società si è mossa su Giovinco che se sta bene è un giocatore di qualità e che sa giocare a calcio. Diamogli il tempo di star bene". Su Quagliarella: "Conto su di lui. Adesso sta meglio, questa settimana si è allenato con la squadra. Fabio è una risorsa per la Samp, ci deve dare quel qualcosa in più per raggiungere ill nostro obiettivo. E' scontato. Lo metto tra le cose assodate, non c'è un punto interrogativo".