Genoa, Juric alla vigilia del Derby: "Può cambiare la storia della nostra stagione, Lapadula gioca. La panchina? Sono stranamente sereno"
Countdown quasi finito, luci pronte ad accendersi. Genoa e Sampdoria che stanno per scendere in campo pwe l'ennesima sfida, la numero cento quindici nella storia del Derby della Lanterna. 'La Partita', quella che a Genova può davvero valere una stagione intera, novanta minuti ai quali il Grifone arriva dopo il blindatissimo ritiro di Coccaglio, voluto da Juric per ritrovare quella serenità necessaria alla voglia di una gara importantissima. Sfida che l'allenatore rossoblu, a poco più di ventiquattr'ore dal fischio d'inizio del match, dall'NH Collection Marina Hotel di Genova ha introdotto così.
"La squadra in settimana ha lavorato bene, ma lo ha fatto anche prima del ritiro. Ci serviva del tempo per poter stare assieme, siamo rimasti contenti di questo periodo di lavoro". Sulla Sampdoria favorita, con la favorita che si dice solitamente senza favore del pronostico. "Il Derby è una partita unica dove non conta la classifica, è come una finale di Champions, bisogna vincerla. La panchina in bilico? Stranamente rimango molto sereno". Dalla posta in palio altissima per Juric alla squadra. "Non ci sono stati problemi, sono tutti a disposizione a parte Spolli e Palladino che ha un problema al ginocchio. Cofie? Non è al massimo, ha perso cinque chili, ha ripreso ad allenarsi ma non è in forma. Perdita importante per domani? Credo che ci siano altri giocatori che possano fare altrettanto bene. Lapadula? Sta lavorando, lo vedo sempre meglio, sta crescendo. Lui o Galabinov? Penso che giocherà lui".
Sul Genoa che Juric domani vuole vedere in campo. "Sicuramente un Genoa più determinato rispetto a inizio campionato. Derby sfida che può rappresentare una svolta e che può cambiare il nostro campionato? Io mi auguro di sì, vedo tanta qualità, che la squadra ha valori sia umani che calcistici. Io vedo una squadra che sa quello che vuole fare: che manchi qualcosina è chiaro, io mi auguro domani si trovi una vittoria slancio per il nostro campionato". Sull'avversario lanciatissimo in campionato. "Cosa temo della Sampdoria? Penso poco all'avversario, sono concentrato molto su di noi. Preziosi? - in visita tutti i tre giorni in ritiro a Coccaglio - Lui vede le cose con gli stessi nostri occhi: le cose positive e le cose che lo sono meno.