Prandelli: "Lite di Udine? I giocatori si sono scusati, episodio chiuso"

Il diverbio di Udine fra Zukanovic e Pereira (un confronto nel quale si sarebbe inserito anche Veloso a difesa del connazionale portoghese) fa parte del passato. Il Genoa intende far ripartire quanto prima la sua marcia verso la salvezza matematica.

Il prossimo ostacolo si chiama Inter, per questo bisogna lasciarsi tutto alle spalle. Lo sa benissimo Prandelli, che ha parlato in conferenza stampa iniziando a chiarire proprio quanto successo negli spogliatoi della Dacia Arena: "Ieri appena arrivato al campo sono stato sorpreso molto favorevolmente dalla squadra. I giocatori si sono scusati e hanno capito di aver sbagliato. Quindi per me e per tutti l'episodio è chiuso. Ci sarà una multa che andrà devoluta al Gaslini".

Passato dimenticato, ora gli occhi sono tutti puntati sull'importante match contro l'Inter: “La partita contro l'Inter sarà tra squadre dai valori diversi. Ma sul campo idee, forza e determinazione spesso cambiano le cose. Voglio una squadra diversa da Udine, stiamo cambiando modo di giocare oltre a provare a migliorare. Le dinamiche del gruppo somigliano a quelle della famiglia. Quando ci sono i confronti va sempre bene e i conflitti vengono dimenticati. Il pubblico ci darà una grande mano. Serve la voglia di stare in partita" l'allenatore rossoblù infine aggiunge: "I prossimi impegni saranno tutte occasioni per fare punti e migliorare. Icardi se giocherà è sempre un riferimento per l'attacco. Dispiace l'assenza di Criscito, ma credo che Pezzella può fare una grande partita con le sue caratteristiche".

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