Genoa, Biraschi: "Per battere l'Atalanta servirà uno spirito combattivo"
Titolare nell'ultima settimana dopo gli ultimi 20' giocatori contro la Spal, il difensore del Genoa Davide Biraschi è tornato sul pareggio di domenica scorsa contro la Roma: "Avevamo la possibilità di chiudere la partita e conquistare punti importanti per la salvezza - ha spiegato il giocatore rossoblù a Sky Sport - poteva arrivare la vittoria, ma contro una squadra così forte va bene anche un pareggio".
All'ultimo minuto Sanabria aveva sul piede il pallone dei tre punti, ma Mirante ha respinto il rigore tirato dal paraguaiano: "Tonny si è scusato subito con tutta la squadra. Io gli ho detto che non c'era stato nessun problema. Lui si è preso la responsabilità di tirare un rigore pesante, ma chi non lo calcia non lo sbaglia".
Capitolo chiuso, ormai. Ora testa all'Atalanta, prossimo avversario del Genoa sabato alle 15: "In questo momento è la squadra peggiore da incontrare, li abbiamo studiati e ci stiamo preparando bene alla partita. Se andiamo a Bergamo con questo spirito combattivo che abbiamo avuto contro la Roma, sicuramente faremo una grande prestazione".
Tra i nerazzurri c'è un grande ex in panchina: "Gasperini ha lasciato un grande ricordo qui, soprattutto i tifosi ne parlano benissimo. Quando è andato via lui sono arrivato io e ho trovato Juric, un suo allievo. Stesso modo di allenare e di giocare. Gasperini se n'è andato, ha sicuramente ha lasciato ancora qualcosa di lui".
Genoa a +4 dalla zona rosa a tre giornate dal termine, domenica l'Empoli - diretta concorrente - sfiderà la Sampdoria: "Speriamo che i blucerchiati possano fare una partita all'altezza delle loro qualità. La guarderemo, anche se c'è chi non lo ci riuscirà per paura. Ma l'importante è fare bene noi sabato, in quel caso non ci sarebbe nemmeno bisogno di vedere cosa fanno gli altri".